Stefano Renzi e Francesco Falzarano
Anderlecht – Manchester United: Zlatan Ibrahimovic.
La squadra di Mourinho è la favorita assoluta per la vittoria finale dell’Europa League. I Red Devils vogliono alzare il terzo trofeo stagionale e, soprattuto, qualificarsi per la prossima Champions League a prescindere dal posizionamento finale in Premier. Gli inglesi in questo momento sono quinti in campionato, a -6 dal terzo posto del Liverpool ma con due partite in meno. In Europa League vengono dalla vittoria per 1-0 col Rostov, che gli ha permesso di passare il turno dopo l’1-1 in Russia. L’Anderlecht ha invece eliminato l’Apoel negli ottavi di finale con un doppio 1-0, e sta dominando il proprio campionato. I belgi sono una squadra talentuosa, in primis il centrocampista Tielemans, ma spesso concedono qualcosa di troppo in difesa. Ecco perché può approfittarne Zlatan Ibrahimovic, a quota 28 reti e 10 assist in questa stagione. Lo svedese nel 2013, con la maglia del PSG, segnò 4 gol nello stadio in cui scenderà stasera. Il risultato fu allora di 0-5 per i francesi, mentre al ritorno finì 1-1 sempre con un gol di Ibra. Riuscire a siglare un altro poker sarà difficile, ma l’attaccante svedese sa come far male.
(Stefano Renzi)
Celta Vigo – Genk: Iago Aspas.
Una sfida tra due sorprese di questa Europa League. Il Celta ha eguagliato il suo miglior piazzamento in campo europeo, risalente al 2001, eliminando agli ottavi l’ostico Krasnodar. In campionato gli spagnoli sono solamente decimi, e puntano molto su questa competizione. Il Genk ha passato il turno contro gli altri belgi del Gent, vincendo 5-2 in trasferta e pareggiando 1-1 in casa. La squadra di Stuivenberg non sta svolgendo un’ottima Jupiler Pro League, ma in Europa League si sta invece dimostrando una rivelzione. Il Genk, infatti, non era mai arrivato fino ad un quarto di finale europeo. Il Celta deve stare attento perché ha qualche pecca in fase difensiva, ed i belgi hanno sempre segnato almeno 2 gol nelle ultime 7 trasferte europee. Il trascinatore dovrà essere ancora una volta Iago Aspas. Lo spagnolo ha già messo a segno 22 gol e 7 assist quest’anno, e senza Guidetti né Giuseppe Rossi avrà il peso dell’attacco sulle proprie spalle. Quella di stasera sarà una gara molto interessante da seguire.
(Stefano Renzi)
AJAX – SHALKE 04: Kasper Dolberg.
Sfida dal sapore di Champions per storia e blasone. L’Ajax si riaffaccia ad un quarto di finale di una competizione europea, lo Shalke conferma il trend positivo delle tedesche in Europa. Sarà importante l’andata dell’Amsterdam Arena, dove gli olandesi cercheranno il bottino pieno, affidandosi al proprio talento e al suo bomber Kasper Dolberg. Classe ’97, crescita esponenziale, ed ora l’Europa lo osserva con molta attenzione. La vetrina Ajax é perfetta per mettersi in mostra e l’attaccante danese la sta sfruttando alla grande.
(Francesco Falzarano)
LIONE – BESIKTAS: Alexandre Lacazette.
É assolutamente il Lione la principale antagonista dello United nella corsa all’Europa League. Dopo il successo con la Roma i francesi non possono più nascondersi. Sorteggio agrodolce, visto che il Besiktas era ad un passo dal passaggio del turno in Champions prima dell’infausta trasferta di Kiev, e le trasferte turche non sono mai semplici. Lacazette può sicuramente essere la chiave di volta del match, il suo goal alla Roma é pesato un macigno, ed ormai é pronto per il salto di qualità. Fondamentale per il passaggio del turno la “sfida a distanza” con Babel, ma propendiamo per l’attaccante del Lione, a partire dal match di stasera.
(Francesco Falzarano)