Un derby all’arrembaggio

Posted By on Apr 15, 2017 | 0 comments


Francesco Maiocchi

I derby sono partite senza memoria, tutto si decide in novanta minuti e non conta la stagione o il momento di forma. Ogni derby è cosa a sé. Se si ipotizzava un Milan difensivo, pronto a colpire con le ripartenze di Suso e Deulofeu, possiamo dire che Montella ha stupito tutti. Sono i rossoneri infatti la formazione più coraggiosa nella prima frazione, ma peccano purtroppo per loro di mancanza di cattiveria e di un pizzico di sfortuna. Handanovic è fenomenale a bloccare i tentativi dei ragazzi di Montella e i nerazzurri, più timidi in avvio ringraziano. Il Milan sfrutta bene il pressing e i buchi lasciati dalle maglie dell’Inter che dal canto suo prova a far male sulle fasce con Candreva e Perisic. L’episodio decisivo arriva a 10’ minuti dal termine del primo tempo con Gagliardini che lancia Candreva. De Sciglio, decisamente non in giornata, si addormenta e concede il tiro all’ex biancoceleste. Il Milan subisce il colpo e nel giro di pochi minuti si lascia imbucare da Perisic che serve in mezzo Icardi al suo primo gol in una stracittadina milanese. Nel secondo tempo Montella prova subito a cambiare levando Kucka in favore di Locatelli, ma nonostante il maggior possesso è l’Inter ad avere l’occasione del terzo gol con Perisic. Gli spazi sono pochi ed è bravissima l’Inter a tenere molto strette le linee. L’unica arma del Milan sembra essere Deulofeu che con la sua velocità riesce più volte a superare D’Ambrosio, ma in mezzo Bacca non riesce mai a farsi trovare libero. Il genio rossonero, ancora una volta è Montella che azzecca tutti i cambi. Prima inserisce Lapadula al posto di uno spento Sosa, e poi Ocampos al posto di Calabria, trasformando così la squadra in super offensiva. La svolta arriva su calcio d’angolo con Romagnoli che accorcia le distanze in spaccata su assist di Suso dando così ai rossoneri la speranza di poterla pareggiare. I minuti passano con l’Inter che perde più volte tempo nel lungo recupero di 5 minuti. Le perdite di tempo però vengono fatte recuperare dall’arbitro che allunga di 2 minuti il recupero. E’ proprio all’ultimo secondo su calcio d’angolo che Zapata trova la rete del pari, rete assegnata dall’arbitro con la goal line technology. Pari che sa di beffa per l’Inter e un po’ di suicidio sportivo per Pioli che nel finale ha tolto sia Perisic che Joao Mario rinunciando a fare gioco. Il Milan mantiene così il vantaggio sui cugini in campionato e riporta in pari la differenza reti negli scontri diretti. Era il primo derby cinese e lo spettacolo tecnico, possiamo dirlo, ha latitato. Le emozioni invece non sono sicuramente mancate rendendo ancora più emozionante la corsa all’Europa che a questo punto entra nel vivo.

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