Tiziano Villanacci
Dopo la netta vittoria per 3-1 contro la Juventus di Massimiliano Allegri, la Roma si presenta al Bentegodi di Verona con l’obiettivo di confermare la seconda posizione in campionato ai danni del Napoli. La squadra di Luciano Spalletti ha solamente nella propria testa il pensiero di essere davanti ai partenopei e non ad un incredibile sorpasso nei confronti proprio della Juventus, come dichiarato ieri in conferenza stampa dal tecnico toscano.
Il Chievo non ha interessi di classifica ma sono state tante le interviste dei giocatori clivensi in settimana, dove hanno sottolineato che ci sarà un impegno massimo e la voglia di chiudere la stagione casalinga con una grande soddisfazione. Spalletti ha descritto con minuziosi particolari le caratteristiche tattiche della squadra di Maran. I veneti giocano con un collaudato 4-4-2, dove si esalta la figura del rombo a centrocampo. I quattro difensori hanno il compito di badare più alla sostanza che alla qualità, che esce fuori nel reparto più avanzato. Quando il Chievo riconquista il pallone, tende a verticalizzare con velocità l’azione, come dimostrano le statistiche sul possesso palla, che vedono la squadra di Maran in ultima posizione. Un dato interessante è che i veneti sono primi nel recupero delle palle vaganti e sui contrasti, numeri che descrivono meglio di qualunque parola il concetto di sostanza.
Formazione: con il ritorno di Dzeko e Strootman, la Roma affronterà questa gara con la rosa al completo, ad eccezione del lungodegente Florenzi, che tornerà nella preparazione estiva della prossima stagione. In porta sarà confermato Szczesny, che in settimana ha rilasciato un’intervista ad un portale inglese dove ha affermato la voglia di avere chiarezza sul suo futuro. La difesa a quattro sarà composta da Rudiger e Palmieri sugli esterni, con Fazio e Manolas al centro. A centrocampo, con il rientro di Strootman, Paredes dovrebbe tornare in panchina, nonostante l’argentino sia stato uno dei migliori contro Milan e Juventus. De Rossi sarà al fianco dell’olandese. I tre dietro Edin Dzeko, a caccia de record di 29 reti di Volk con la maglia della Roma, saranno Salah, Nainggolan ed El-Shaarawy che, gol a parte, ha convinto maggiormente di Perotti.
Probabile formazione: Szczesny; Rudiger, Fazio, Manolas, Palmieri; De Rossi, Strootman; Salah, Nainggolan, El-Shaarawy; Dzeko.