Marco Marini
La Lazio si congeda dai suoi tifosi con una sconfitta. Un altro passo falso, che ci può stare viste le energie fisiche e mentali spese durante tutta la stagione. Dopo aver perso a Firenze e contro la Juventus nella finale di Coppa Italia, la formazione biancoceleste saluta il proprio pubblico perdendo 3-1 al termine di novanta minuti giocati da entrambe le squadre senza stimoli e mordente.
Dopo il gol del momentaneo vantaggio firmato Keita, la Lazio si è abbassata lasciando ampi spazi all’Inter. Nerazzurri che, a loro volta, senza faticare troppo, sono riusciti a trovare prima dell’intervallo sia il gol del pari che il 2-1. Nella ripresa, poi, dopo una traversa di Immobile e l’espulsione di Keita per una simulazione, a dir poco discutibile, è arrivato il terzo gol dell’Inter. Una rete che ha chiuso il match insieme all’espulsione di Lulic, che ha fatto sì che la Lazio chiudesse la gara addirittura in nove. Un peccato per la formazione di Inzaghi che, dopo aver guadagnato un buon vantaggio sulle inseguitrici, adesso si ritrova solamente un punto sopra l’Atalanta con ancora una giornata da giocare. Niente di preoccupante per quanto concerne l’accesso alla fase a gironi della prossima edizione dell’Europa League. Tuttavia, c’è il rammarico per aver sciupato una buona occasione per consolidare un quarto posto che sarebbe la ciliegina sulla torta di una stagione andata meglio delle aspettative iniziali.