Inter – Betis termina 1-0, a segno ci va Icardi su calcio di rigore, al 30’ minuto del primo tempo. L’Inter vince pure questa grazie al suo capitano, chiudendo imbattuta la sua ricca avventura prestagionale con 7 vittorie e 1 pareggio.
A Lecce non passa la migliore Inter estiva – complice anche la pioggia che ha abbattuto lo spettacolo – ma Spalletti ha comunque potuto trovare riscontri positivi da parte dei suoi uomini più in forma, tra i quali spicca ancora Eder. Dal primo minuto parte Dalbert, autore di una prova nuvolosa ed indecifrabile, insieme alla cerniera centrale Miranda-Skriniar, che devono affinare alchimia ed empatia per rendere impenetrabile il reparto. Crescono Borja Valero, Vecino, Joao Mario, e Maurito Icardi.
L’Inter di Spalletti convince, traspirando fierezza e sicurezza da tutti i pori, grazie a questa nuova convinzione che mancava ai nerazzurri da tempo immemore. È straordinaria la velocità con la quale il tecnico ex Roma abbia conquistato e risanato l’ambiente, che oggi può poggiarsi sulle spalle di un condottiero forte, sicuro dei suoi comportamenti e delle conseguenze derivanti da essi.
É lui il top player della campagna acquisti di Sabatini.