Francesco Falzarano
É tempo di preliminare di Champions per il Napoli, che al San Paolo ospita il Nizza. Sorteggio ambiguo per gli azzurri. Il Napoli ha l’obbligo di passare il turno, vista la forza della squadra, la coesione tra gruppo e allenatore, il gioco. Ma soprattutto per il semplice fatto che i sogni quest’anno devono diventare obiettivi e il Nizza non può essere un ostacolo. Ci si aspetta la solita squadra, brillante e spettacolare, magari più cinica e più attenta in difesa. Le amichevoli precampionato hanno purtroppo spesso messo in evidenza le lacune dell’anno scorso (mancanza di cinismo, difesa disattenta e Reina impreciso), lasciando intatte però quelle certezze che hanno consacrato gli azzurri come una delle squadre con il miglior calcio d’Europa. Il Nizza viene da un inizio di campionato shock. La squadra é rimasta pressoché la stessa che tanto bene ha fatto la scorsa stagione. “Bloccato” il tecnico Favre che già si sentiva il nuovo coach del Dortmund. Precampionato positivo con tutte vittorie, anche se non di rilievo, e una sola sconfitta sonora contro lo Slavia Praga. Doppio X con l’Ajax nel secondo turno preliminare, ma thriller, come detto l’inizio in Ligue 1 con due sconfitte di fila. Dante il più esperto, Seri e Sarr quelli di prospettiva. Un occhio al nuovo acquisto Maximin e al solito Plea. Mancherà Balotelli infortunato, così come in forte dubbio, più probabile la sua assenza per il neo-acquisto Snejider. Il Napoli farà il match e ha la forza di chiuderla in casa, con un occhio alle ripartenze dei francesi. Il San Paolo riapre le porte, Napoli prenditi la Champions.