Tiziano Villanacci
I sorteggi dei gironi della Champions League non sono stati benevoli per la nuova Roma di Di Francesco. I giallorossi sono stati sorteggiati nel gruppo C, con Chelsea, Atletico Madrid e Qarabag. Analizziamo le tre squadre.
L’ultima vittoria dei Blues porta la firma di Alonso
CHELSEA
Punti di forza: sono la squadra campione uscente della Premier League. I ragazzi di Antonio Conte, il più grande punto di forza dei blues, ha rinnovato il suo organico. Diego Costa ha lasciato il posto a Morata e Terry a Rudiger, che ritroverà subito la sua ex squadra. Il gioco aggressivo e totalitario di Conte e la fantasia di giocatori come Hazard, Morata e Willian saranno le maggiori armi a disposizione dei londinesi.
Punti deboli: sono pochi i difetti di una squadra di questo calibro. Conte si è lamentato di non avere un’ampia rosa a disposizione ed il caso Diego Costa potrebbe influire nello spogliatoio. Roma, Atletico Madrid e Qarabag dovranno sperare in un eccessivo sovraccarico di impegni.
Ambizioni: il Chelsea può arrivare tra le prime 4, in semifinale. L’ambizione di un club con questi investimenti non può che essere la vittoria finale, ma ancora manca la giusta esperienza sia per Conte che per i suoi gioielli, Hazard su tutti.
La stella dell’Atletico: Griezmann
ATLETICO MADRID
Punti di forza: i ragazzi di Simeone hanno nella continuità la loro arma principale. L’Atletico non ha cambiato nulla, in virtù del divieto ad operare in questa sessione di mercato. E’ una squadra compatta, aggressiva e con un calcio basato sulla quantità, ad immagine e somiglianza del suo allenatore. Griezmann, Carrasco, Koke e Saul sono le stelle dei “colchoneros”.
Punti deboli: l’età avanza per gli uomini di Simeone, soprattutto per Godin, perno centrale della difesa. L’Atletico non ha potuto ringiovanire una rosa che anche fisicamente è posta sotto pressione dal lavoro del tecnico argentino. Vedremo se saprà rimanere ad altissimi livelli.
Ambizioni: una squadra che ha giocato due delle ultime quattro finali non può che ambire a ripetersi. Quest’anno non sarà semplice per l’Atletico che avrà tante rivali in più. I quarti di finale sono l’obiettivo minimo da raggiungere.
L’esultanza degli azeri per la prima storica qualificazione in Champions
QARABAG
Punti di forza: Gli azeri sono la classica mina vagante. Hanno entusiasmo e voglia di stupire. Come valori sula carta non possono essere paragonati a Chelsea, Atletico e Roma, ma non avranno nulla da perdere in ogni singola partita. Talvolta una testa tranquilla può essere la più grande arma vincente.
Punti deboli: gli azeri hanno un tasso qualitativo molto basso. Sono alla prima qualificazione ai gironi di Champions League e potranno soffrire il fascino di stadi come Stamford Bridge, il nuovo Olimpico di Madrid e l’Olimpico di Roma.
Ambizioni: gli azeri avranno l’ambizione di stupire e togliersi soddisfazioni. Ogni punto ottenuto sarà un punto guadagnato. Il sogno si chiama terzo posto, qualificazione ai sedicesimi di Europa League.