Benevento-Ceravolo ricostruzione e riflessioni

Posted By on Set 1, 2017 | 0 comments


Francesco Falzarano

 

É servita qualche ora, forse qualcosa in più, prima di scrivere sull’addio tra Ceravolo ed il Benevento. Una di quelle storie d’amore che sembravano perfette e poter non finire mai, invece, il calcio conferma per l’ennesima volta  la sua legge. Ad inizio ritiro, ma anche prima dello stesso se c’era una certezza tra i tifosi, sulla rosa del Benevento Calcio per la stagione della serie A questa aveva un nome ed un cognome : Fabio Ceravolo. Una certezza mai scalfita nel periodo di calciomercato. Il Benevento cambiava pelle, si modellava per la serie A, ma “la belva” era lì, punto fermo della spina dorsale giallorossa. Metà Agosto, da più parti vengono lanciati segnali di fumo, di un possibile addio tra la punta di Locri ed il Benevento. Voci solo voci, la società non ne parla, in città non ci si pensa, la risposta più ovvia e usata dai tifosi é “impossibile Ceravolo non lascerebbe mai Benevento” oppure “non andrebbe mai via dopo aver raggiunto la serie A” e ancora “é la nostra punta per la serie A“. Insomma le voci non venivano ascoltate, eppure con il passare dei giorni diventavano sempre più ridondanti. Poi le parole di Vigorito a margine del match con la Sampdoria : ” non è in discussione, è l’oggetto del desiderio di qualche squadra che ci ha fatto delle avances in maniera non troppo corretta. Io sono abituato a chiamare la società, altri evidentemente no”. Poi c’è stato l’incontro tra la società e l’enturage del calciatore, il nodo é l’ingaggio , la punta presumibilmente vorrebbe l’aumento, ma gli estremi per andare via comunque non sembrano esserci. Troppo forte il legame con la piazza giallorossa. Intanto le voci hanno un nome: il Parma. Quel Parma che farebbe gola a molti, e che tenta a suon di blasone, soldi e anni di contratto la Belva. L’arrivo di Armenteros e la trattativa forte per Iemmello fanno presagire quello che nessuno si aspettava, ma in città erano sempre tutti convinti : Ceravolo resta. Le sensazioni però non erano più positive, con il passare delle ore vederlo in maglia crociata diventava una possibilità sempre più concreta. Poi le parole di Di Somma a 24 ore dalla chiusura del mercato “Niente Parma per Ceravolo“. La parola fine sulla trattativa, oppure pretattica. Presto detto, era pretattica, il Benevento chiude Iemmello, il Parma mette sul piatto 3 mln, é tutto molto veloce, Ceravolo al Parma é fatta. La reazione in città é sibillina, ma piena di rabbia e delusione, nel commentare le ultime ore frenetiche di mercato e molto positive per il Benevento c’è questa macchia, questo dolore, la cessione di Ceravolo. Arriva il post dell’attaccante, una lettera di un ragazzo innamorato del Benevento e di Benevento “nel calcio non esistono promesse, la mia intenzione é sempre stata quella di rimanere ma qualcosa ha spento quella fiamma” questo il passaggio più importante, oltre alle parole da sannita che hanno commosso una città intera. Non si è fatta attendere la risposta della società prima nella persona del presidente Vigorito che glissa sui motivi, ringraziando fortemente l’attaccante. Più lapidario Di Somma “Ceravolo voleva il Parma l’abbiamo accontentato. Cosa resta di questo addio ? Operazione perfetta da un punto di vista economico il calciatore aveva trent’anni e il Benevento ha guadagnato 3 mln alleggerendosi di un ingaggio importante. Dall’altra parte l’addio con un pezzo di storia del Benevento Calcio, l’uomo della promozione, il trascinatore indiscusso della stagione trionfale del Benevento. Più di un uomo spogliatoio, la belva a Benevento era molto più di un calciatore. Il goal con il Frosinone il momento più magico della sua storia d’amore con i colori giallorossi, quando zoppicando non ha solo spinto in rete il goal del 2-1, ma lanciato il Benevento alla serie A. Per te Fabio ci sarà sempre un posto a Benevento, che resterà la “tua” città. Vogliamo ricordati così, in quella telecronaca “ Rete, Rete, Ceravolo, Ceravolo, Ha segnato il Benevento ! Il Benevento vince all’ultimo pallone con Ceravolo”. Tutta Benevento si stringe attorno a te. Grazie Belva.

Submit a Comment