Francesco Falzarano
Parte stasera la Champions League del Napoli, una Champions, che però per gli azzurri ha radici lontane, e virtualmente inizia dal terzo posto della scorsa stagione, passando per Nizza ed il preliminare. Napoli uguale negli interpreti, rispetto alla scorsa stagione, ma nuovo nella consapevolezza e soprattutto nella maturità che sta dimostrando anche nelle partite di campionato. Si parte, si va in Ucraina, contro i campioni d’Ucraina. L’avventura europea, parte dallo stadio Metalist, precisamente a Kharkiv, contro lo Shakhtar dei brasiliani. Ci arriva bene il Napoli, tutte vinte questa stagione, e si presenta puntando subito alla vittoria, un successo, che porrebbe subito gli azzurri in posizione comoda per il passaggio del turno. Fa pretattica Fonseca, che ieri in conferenza stampa ha indicato il Napoli ed il City come favorite, rispetto alla sua squadre di matrice brasiliana e con l’imprinting di Mircea Lucescu. Sarri, davanti a Reina schiererà la difesa tipo con Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoaulam. Centrocampo con Diawara, Zielinski ed Hamsik, con Jorginho e Allan un passo indietro. Davanti Callejon sicuro del posto, poi due maglie per tre, tra Insigne, Mertens e Milik, che dopo essere esploso l’anno passato in Ucraina contro la Dinamo, vuole ribadire il feeling con la Nazione dell’Est. Inizia la Champions per il Napoli, con la consapevolezza, che si potrà tornare a casa con il bottino pieno.