Europa che gioca

Posted By on Set 27, 2017 | 0 comments


Alessandro Nardi

Campionato Scozzese

Si risolve con una vittoria dei Celtic l’ “Old Firm” contro i Rangers, che devono incassare questa sconfitta, figlia di una netta superiorità degli avversari. La partita è scorbutica e pur dimostrando la propria superiorità i biancoverdi non riescono a sbloccarla. Senonché al 50’ Rogic riesce a venire a capo di questa matassa, portando in vantaggio la propria squadra. Il Celtic non si accontenta e cerca il colpo del definitivo K.O. che arriva un quarto d’ora dopo con Griffiths che sfruttando l’assist di Roberts chiude una delle sfide più importanti, affascinanti e sentite d’Europa. Alle sue spalle sia L’Aberdeen che il St. Johnstone mantengono il passo, sconfiggendo rispettivamente per 0-1 e 2-1 il Montherwell e l’Hamilton. In coda il Ross Country viene sconfitto per 1-0 dall’Hiberian, ma sia il Patrik che il Kilmarnock non riescono ad approfittarne a pieno, dato che pareggiano, entrambe col medesimo risultato di 1-1 rispettivamente contro gli Herts ed il Dundee Fc, insomma contro due squadre che si sono dimostrate ampiamente alla loro portata. Di questo passo sarà molto difficile per entrambe le squadre evitare la zona play-out a fine stagione.

Campionato Portoghese

Sette su sette. Il Porto sembra non fermarsi più, a farne le spese questa volta è la Portimonese, che rimedia tre gol in cinque minuti, con Aboubakar e Marenga prontissimi a confermare a suon di gol l’ottimo inizio di stagione. La Portimonese, che ha una tenuta psicologica importante prova a rialzare la testa con il giapponese Nakajima che sigla il suo secondo gol consecutivo e terzo stagionale. E siamo solo al 36’. Nel secondo tempo il Porto esce fuori alla grande e Brahimi si sveglia mettendo a segno una doppietta che chiude definitivamente il match donando a sé stesso ed ai suoi compagni il primato solitario. Infatti i “dragoni” hanno sfruttato al meglio lo stop che la Moreirense ha inflitto allo Sporting Lisbona. I biancoverdi erano persino andati sotto grazie al gol di Costa nella prima frazione di gioco, a rimetterla in piedi ci pensano sempre i padroni di casa, che con Abarhoun si fanno gol da soli, rendendo un po’ meno amaro il distacco dai bianco azzurri del Porto. Ancora a secco l’ex romanista Doumbia, che dopo i due gol in Champions League non ha più marcato il cartellino. Segno positivo sul listino del Benfica, si riprendono bene dalla sconfitta della settimana scorsa contro il Boavista, battendo per 2-1 la Ferreira e scavalcando il Marittimo. Ancora una sconfitta per il Tondela, pur essendo andati in vantaggio e rimanendo in dieci dal terzo minuto, ma la fatica poi è subentrata ed i padroni di casa hanno ceduto di schianto. L’Aves però non riesce ad approfittarne non riuscendo ad andare oltre il pareggio contro il Rio Aves, rimanendo da solo in fondo alla classifica.

Campionato Belga

Allungo importantissimo del Brugge nello scontro diretto in casa dello Charleroi: la partita è molto equilibrata e le squadre sembrano equivalersi, a rompere gli equilibri ci pensa il talentuoso attaccante brasiliano Wesley, che al 68’ sigla il gol del vantaggio. Per l’attaccante ventenne è già il terzo gol stagionale ed ormai sta diventando a tutti gli effetti un titolare della squadra capoclassifica in Belgio. Lo Charleroi però sa di essere all’altezza dei nero-azzurri e risponde solo nove minuti dopo grazie Rezaei che sigla il suo quarto gol stagionale. Mentre la partita ormai sembrava destinata al pareggio arriva, quasi improvviso al 88’ la rete del giovane Limbombe che sceglie la partita giusta per siglare il suo primo gol stagionale. Sembra durare ancora la crisi di Denis, anche oggi sostituito e fermo hai quattro gol siglati nelle primissime partite stagionali. Si colloca subito alle spalle dello Charleroi lo Zulte Warengen, che trova una vittoria di misura sul campo del Gent grazie alla rete al 3’ minuto del ventenne attaccante serbo Saponijc. Trova una sofferta vittoria in trasferta l’Anderlecht, che vince 2-1 sul campo del Waasland-Beveren. L’inizio dei campioni in carica è pessimo, infatti dopo appena sette minuti si trovano già sotto per 1-0 grazie al gol di Thelin che resiste fino al 75’, quando Stanciu riesce a pareggiare il conto. Poi al 81’ il difensore serbo Spaijc, su assist del solito Stanciu riesce a ribaltare il risultato regalando la vittoria agli ospiti, che comunque rimangono ben lontani dalla continuità necessaria per difendere il titolo. Nella parte bassa della classifica soltanto il KV Mechelen riesce a far punti battendo a sorpresa in casa il St. Turiden per 2-0 grazie alla doppietta messa a segno dal sorprendente attaccante Bandé, il diciottenne giocatore del Burkina Faso mette a segno il quarto gol in altrettante partite e si candida ad essere la vera sorpresa di questo campionato.

Campionato Olandese: il punto

Straordinaria prova di forza da parte del Psv, che s’impone in casa dell’Utrecht col roboante risultato di 7-1, infliggendo la seconda durissima punizione ai padroni di casa in sette giorni. Gli uomini di Ten Hag infatti erano reduci dal pesantissimo 4-0 subito sul campo del Twente e questa seconda sconfitta consecutiva rischia di gettarli in un baratro, più psicologico che tecnico-tattico difficile da risalire. L’attaccante Locadia, autore fino a questo momento di una stagione anonima si sveglia tutto di un colpo e realizza ben quattro delle sette reti del match. Pensare che Labyad, su rigore al 21’ aveva riequilibrato e sorti della partita, ma è stato solo per un momento, infatti già al 40’ Lonzano sigla il 2-1 e la sua quinta rete stagionale a conferma del suo ottimo inizio di campionato. Nel secondo tempo Locadia sigla gli altri tre gol della sua partita perfetta, intramezzati dal rigore di Van Ginkel (arrivato alla terza marcatura stagionale) e susseguiti dal secondo gol stagionale dell’interessantissimo attaccante diciannovenne di Bregwjin. l’Heerenveen si prende la piazza d’onore vincendo per 2-1 in casa del Willem II, ribaltando, grazie a Kobaysky che alla terza apparizione da titolare riesce a trovare la sua prima segnatura stagionale ed ha Schaars la rete iniziale di Lieftink. Gli uomini di Streppel si prendono il secondo posto in classifica anche grazie alla seconda sconfitta consecutiva del Feyenoord che cade in casa contro il Breda grazie alle reti di Korte e di Enevoldsen (che era entrato appena un minuto prima). I biancorossi possono recriminare, in quanto al 74’ minuto sul risultato di 0-1 Kramer ha fallito un rigore. Questi tre punti sono oro per il Breda, in vista della corsa salvezza, che li vedrà protagonisti fino all’ultimo e soprattutto una boccata d’ossigeno nell’immediato per mister Vreven e tutto l’ambiente. Infine arriva ancora una sconfitta per l’Ajax, che non riesce a trovare continuità, Kashia e Rashica danno la vittoria al Vitesse. Per il difensore georgiano è già il secondo gol stagionale ed addirittura il ventesimo nel campionato olandese. Il Roda rimane ancora fanalino di coda con zero punti per via della sconfitta 2-1 in casa dell’Heracles: a nulla è servito il gol in apertura di Paulissen, perché prima è stato pareggiato grazie a Propper e poi, in pieno recupero Vremeij regala la vittoria ai padroni di casa.

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