Steaua Bucarest – Lazio

Posted By on Dic 12, 2017 | 0 comments


di Marco Marini

 

Punti di forza – I biancocelesti hanno trovato una certa quadratura e giocano ormai con schemi consolidati potendo contare su giocatori quali Milinkovic Savic, De Vrij e Ciro Immobile, punti di forza della squadra. Oltre a loro, anche il ritorno di Felipe Anderson fa ben sperare come anche il buon inizio campionato di Luis Alberto e Leiva. I rumeni trovano nella fase offensiva la loro vocazione principale. Secondi in campionato, vantano infatti il miglior attacco del campionato con 43 reti. Tra gli attaccanti spicca Harlem-Eddy Gnohere, capocannoniere con 12 gol. Da tenere d’occhio anche Dennis Man, classe ’98 e prospetto molto interessante.
Punti deboli – I ragazzi di Inzaghi scendono in campo giocando senza ombra di dubbio un calcio tendenzialmente più votato all’attacco. Tuttavia, questo atteggiamento, porta a scoprirsi lasciando il fianco alle ripartenze avversarie. Lo Steaua, invece, seppur in campionato la difesa sembra non avere problemi, soffre molto in Europa dove ha già incassato 14 gol. Inoltre, i centrocampisti difettano nella tecnica ma sono maggiormente degli incontristi. Insomma, sono bravi a rompere il gioco ma non così tanto ad impostarlo.
Cammino nel girone – La Lazio arriva all’appuntamento forte del primo posto del girone ottenuto con ben due giornate di anticipo. Un gruppo che vedeva la squadra di Inzaghi contro Nizza, Waregem e Vitesse. Lo Steaua Bucarest, invece, si è piazzato al secondo posto in un Gruppo G non propriamente impossibile, che vedeva protagoniste anche Viktoria Plzen, Lugano ed Hapoel Beer-Sheva.
Possibilità di passaggio – Sulla carta, l’urna può considerarsi positiva per la formazione biancoceleste che affronterà una formazione non irresistibile, per giunta potendo sfruttare il match di ritorno in casa. Un vantaggio non da poco. Insomma, la Lazio parte leggermente favorita anche se dovrà dimostrarlo sul terreno di gioco.

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