Matteo Previderio
Avevamo parlato della prima giornata del 2018 che doveva essere favorevole ad alcune squadre e meno ad altre, e così è stato: la sorpresa più bella arriva da Benevento, dove gli uomini di De Zerbi, con un Massimo Coda nelle vesti di trascinatore, vincono e convincono contro la Sampdoria. Il risultato finale è di 3 a 2, con i giallorossi che approfittano dello stop di Hellas, Crotone e Spal portandosi a meno 6 dai veronesi e a meno 8 dagli uomini di Zenga e Semplici. Proprio l’Hellas regge solo un tempo al San Paolo di Napoli cadendo nella ripresa sotto i colpi di Koulibaly e Callejon, iniziando a preoccuparsi seriamente anche e soprattutto di chi sta dietro. A Ferrara invece la Spal si inchina ad Immobile e Luis Alberto, che affondando i biancoazzurri per 2 a 5, nonostante Antenucci abbia provato con la sua doppietta a tenere in gara i suoi. Sconfitta in trasferta anche per il Crotone, che si difende in modo quasi esemplare a San Siro contro il Milan, subendo un gol piuttosto fortunoso di Bonucci. Nella zona un po’ più tranquilla invece, vince il Genoa in casa contro il Sassuolo con un gol di Galabinov, raggiungendo proprio a quota 21 punti i neroverdi, che interrompono una serie positiva di quattro partite. Nel primo posticipo del nuovo anno il Cagliari tiene testa alla Juventus tra le polemiche: Bernardeschi la sblocca solo nella ripresa, ma le discussioni sul rigore non concesso ai sardi farà discutere a lungo. Doveva essere una giornata ricca di spunti interessanti e così è stato, con un Benevento che inizia seriamente a credere ad una rimonta clamorosa, e con le altre formazioni che non riescono ad allungare.Il mercato di gennaio avrà un ruolo importante in questa corsa disperata alla salvezza? Lo scopriremo insieme, ma per ora l’unica certezza sono i 15 giorni di pausa, dove le squadre riposeranno, cercando di farsi trovare pronte alla ripresa.