Giacomo Nannetti
Riparte domani sera dal Monday night il cammino in Serie A della Juventus, ospitando il Genoa all’Allianz Stadium. Nelle precedenti due soste stagionali, quelle per le nazionali, i bianconeri al rientro avevano sempre toppato perdendo prima in casa contro la Lazio, e poi a Marassi contro la Samp. Questa volta Allegri ha ammonito i suoi cercando di tenere alta la concentrazione, per evitare di compiere un passo falso che potrebbe aumentare il gap con il Napoli. Di fronte la Juventus avrà un Genoa che dopo il ritorno di Ballardini ha migliorato notevolmente il suo rendimento, rafforzando il pacchetto arretrato: sono ben 4 partite di campionato consecutive che il Grifone non subisce gol. Oltre al valore dell’avversario, Allegri dovrà fronteggiare anche le diverse assenze per infortuni: Buffon rientrerà in settimana assieme a Marchisio, mentre per Cuadrado, Howedes e Dybala i tempi di recupero sono ben più lunghi. Per quel che riguarda la formazione il tecnico bianconero sembra avere soltanto due dubbi: il primo riguarda il ruolo di terzino destro con Barzagli, Lichtsteiner e il rientrante De Sciglio a giocarsi il posto, mentre il secondo è per la maglia nel tridente offensivo contesa da D.Costa e Bernardeschi, con il brasiliano in vantaggio. Nel 4-3-3, che molto probabilmente utilizzerà l’allenatore toscano, in porta toccherà ancora a Szczesny, autore di un dicembre strepitoso, proteggere i pali juventini. In difesa a sinistra agirà Alex Sandro, al centro, dopo le rotazioni di inizio stagione, Benatia e Chiellini hanno il posto fisso, mentre a destra Lichtsteiner sembra essere il favorito. In mezzo al campo con Marchisio out giostreranno i soliti 3, con Pjanic basso davanti alla difesa, mentre Khedira e Matuidi offriranno cervello e muscoli ai suoi lati. Davanti assieme a D.Costa, in vantaggio su Bernardeschi, ci saranno Mandzukic ed Higauìn, con l’argentino a caccia di un gol che manca dal 1 dicembre, troppo per un bomber come lui.
Il Genoa arriva da 4 risultati utili consecutivi e cercherà di aspettare la Juve, per poi tentare di pungere in contropiede, per sperare di tornare a casa con qualche punto. Ballardini si affiderà al collaudatissimo 3-5-2. In porta andrà capitan Perin; difesa con Izzo, Gentiletti e Spolli; sulle fasce agiranno Rosi e Laxalt, mentre in mezzo ci saranno Bertolacci, Veloso e Rigoni; davanti proveranno a far male alla retroguardia juventina Pandev e Taarabt.