Scontro diretto!

Posted By on Gen 21, 2018 | 0 comments


di Vincenzo Boscaino

 

Finalmente si ritorna in campo. Si ricomincia con quella che può essere definita “LA” partita. Sampdoria-Fiorentina.
90’ minuti che segnano la fine di una rincorsa lunga mesi. 90’ minuti che vogliono dire “sorpasso”, che vogliono di “Europa”. 90’ minuti che solo a Novembre sembravano insperati, lontani, quasi impossibili. 90’ minuti che valgono di più, molto di più.
La Fiorentina va a Genova con la convinzione di poter far male alla squadra di Giampaolo, di poter giocare alla pari. E non fa niente che Thereau ha riportato una frattura del quinto arco costale di sinistra ed è fuori dalla lista dei convocati. Non fa niente l’assenza di Astori e della rivelazione Veretout. La vera forza della Viola è il gruppo, sopra ogni singolo.
Pioli si schiera con un 4-2-3-1 con Eysseric- Benassi- Chiesa dietro la punta Simeone. Un derby personale per l’argentino ex Genova, che ha voglia di fare bene in quello che è stato il suo stadio, la sua vetrina l’anno scorso.
In difesa la linea a quattro composta da Laurini-Pezzella-Victor Hugo-Biraghi che difendono la porta di Sportiello. A centrocampo a fare da filtro il duo Badelj-Sanchez con il compito di arginare Torreira e chiudere le verticalizzazioni per Zapata e Quagliarella.
Il tecnico della Fiorentina in conferenza pre-partita ha detto:” Quando affronti avversarie con pochi punti di differenza tra loro puoi parlare di scontro diretto: non sarà decisiva ma adesso inizia un altro campionato”.
Un altro campionato. Un campionato che inizia da questa partita, da questi 90’ minuti, che daranno una risposta su quello che è oggi la viola, su quanto si può sognare. Il futuro passa da qui, da questi 90’ minuti.

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