Inter, o dai la SPALlata, o la prendi

Posted By on Gen 27, 2018 | 0 comments


di Elia Faggion

 

Questa sessione di mercato invernale ha coinvolto, scrostandone gli equilibri, le squadre in lotta per una postazione nell’ambita diligenza che condurrà alla Champions League nella prossima stagione. La Lazio ha puntellato una rosa già discretamente profonda, la Roma è inciampata sui paletti del Fiar Play Finanziario e si procurerà qualche botta, mentre l’Inter ha temporaneamente zaffato inquietanti falle nel proprio organico, pur non avendo un soldo in tasca.

baùscia hanno puntato su profili in cerca di rilancio, come Rafinha e Lisandro Lopez, ma hanno ceduto Joao Mario al West Ham, scontento ed insufficiente con la casacca meneghina. I tifosi sperano nell’ultimo arrivo, di quel trequartista estroso, ingegnoso ed imprevedibile tanto agognato da Spalletti, più pungente di Borja Valero ed più affidabile di Brozovic, alle spalle di Icardi.

Si spera, addirittura in maniera maggiormente famelica, nel ritorno alla vittoria in campionato (mancante dal 3 dicembre): domenica alle 12:30 al Paolo Mazza di Ferrara l’Inter si gioca un’importante fetta di credibilità, perché se dovesse cannare il massimo risultato contro la Spal, sarebbe come vergare una sottoscrizione all’impossibilità di perseguire ilsogno Champions League.

Da oggi la classifica non farà più sconti all’Inter: i recuperi infrasettimanali giocati da Lazio e Roma hanno rimodellato la graduatoria, decretando il definitivo aggancio delle romane, con gli aquilotti in avanti di 3 punti, e i giallorossi rasenti, a -2.

Insomma, è un po’ come il delicato gioco della sedia: chi si distrae una frazione di secondo più degli altri resta in piedi, e perde la poltrona, di quella famigerata e ambita diligenza che condurrà alla Champions League nella prossima stagione.

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