Notte prima dell’esame

Posted By on Gen 28, 2018 | 0 comments


di Francesco Morasso

 

“…notte di sogni di coppe e di campioni….” recitava il famosissimo brano di Antonello Venditti e nessun gancio appare più adeguato di questo per iniziare a descrivere la vigilia di una partita sempre affascinante e ricca di spunti e contenuti.

Milan e Lazio si affrontano in campionato, ma si ritroveranno tre giorni dopo nell’andata della semifinale di coppa Italia. Comincia la lunga sfida tra Le due compagini che nel giro di un mese si sfideranno tre volte, una in campionato e due nelle semifinali di Coppa Italia. I rossoneri puntano a riscattare il brutto risultato dell’andata,  i biancocelesti vogliono mantenere il terzo posto, tutti cercano conferme e punti, un bel voto per un importante esame.

La Lazio è un’ottima squadra con le idee molto chiare che si diverte ed il suo responsabile tecnico è uno degli allenatori più bravi e preparati del campionato. Per anni ricordato “solo” come fratello di Filippo, del famoso bomber di Juve e Milan, ha ribaltato qualunque percezione di se, costringendo quest’ultimo ,oggi, invece, ad essere “solo” riconosciuto come il consanguineo di Simone Inzaghi, uno dei più importanti mister della serie A. Uno che,in casa Lazio, per principi e metodi ricorda un po’ mister Eriksson e che domani si presenterà a San Siro in formazione tipo, fatta eccezione che per l’assenza forzata di Ciro Immobile, infortunatosi domenica scorsa all’Olimpico contro il Chievo. L’attaccante partenopeo, comunque partirà dalla panchina, lasciando il proscenio al redivivo portoghese Nani.

In casa Milan questa partita riveste un’importanza fondamentale per le ambizioni di recupero rossonere e per consolidare quel poco di autostima e fiducia nei propri mezzi che sembra aver fatto capolino nel gruppo.

Gattuso dovrà rinunciare allo squalificato Rodriguez che sarà sostituito da Antonelli nel ruolo di terzino sinistro del 4-3-3 rossonero. Per il resto, si va verso una conferma dello stesso Milan visto a Cagliari con Calhanoglu riproposto nel tridente d’attacco e Patrick Cutrone che parte titolare a discapito dello sfortunato Kalinic, fermato da un problema muscolare. Questa sarà, senza dubbio, la partita di Lucas Biglia; accolto da grande entusiasmo, il centrocampista argentino non e’ riuscito ad esprimere al meglio le proprie qualità, messe invece ampiamente in luce negli anni biancocelesti. Cresciuto però nel corso delle ultime gare, l’ambiente rossonero ne attende il definitivo salto di qualità proprio nel match di domani.

“Galeotto fu il calendario e chi lo scrisse” perché piazza il primo appello di un esame assolutamente propedeutico per entrambi i soggetti alle 18:00 di domani, domenica 28 gennaio; Quale delle due squadre supererà almeno lo scritto a pieni voti?!

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