di Vincenzo Boscaino
Se in 90’ minuti batti il record di tiri in una singola partita (28), totalizzi il 72,5% di possesso palla ma subisci 4 gol dalla penultima in classifica e traspare un segnale di inadeguatezza generale, qualcosa davvero non va.
Una sola vittoria nelle ultime sette partite, 10 reti subite nelle ultime 5 gare e solo 4 gol segnati in altrettante gare sono i numeri che certificano quella che può essere considerata a tutti gli effetti una crisi.
In conferenza post-partita Pioli appare come un comandante senza timone, che però sa quale deve essere la rotta da seguire: “Non abbiamo avuto problemi fisici, ma di atteggiamento; abbiamo concesso gol troppo facili. La partita è nata male ed è finita sicuramente peggio. Io sono il primo ad essere dispiaciuto per la prestazione della squadra: vorrei chiedere scusa ai tifosi ma so che non servirebbe a rimediare. Che l’ambiente stia vivendo un momento difficile è evidente. Sembra che tutto il lavoro fatto in sei mesi sia stato buttato via, ma non è così, dobbiamo essere bravi (io, la squadra e la società) a rimanere concentrati: vogliamo tornare la squadra che ha fatto bene, che ha fatto risultati importanti.”
Scoppia nel frattempo la polemica da parte dei tifosi che chiedono a gran voce un confronto con i Della Valle, ritenuti i veri colpevoli di questa situazione. Il Ds Corvino a tal proposito ha detto:” Oggi dobbiamo chiedere scusa, a nome di tutti i ragazzi, a tutti i tifosi della Fiorentina. Dispiace per la contestazione: da quando sono tornato ho visto che non è semplice lavorare, che ci sono tanti tifosi viola pronti a schierarsi dalla parte della Fiorentina ma anche tanti che non intendono trovar un punto d’incontro e che sperano che le cose vadano male”.
Un buon marinaio sa che dopo la tempesta, c’è un periodo di calma, dove si può riprendere la rotta e ritrovare le energie. Calma che oggi, sembra lontana da Firenze, che vivrà almeno per altri 7 giorni in balia di una tempesta tropicale.