(di Gianluca Guarnieri) La Roma bissa il successo di Napoli e punta decisamente al match di martedì sera contro lo Shakhtar per il ritorno degli Ottavi di finale di Champions League. Il 3-0 al Torino è un buon viatico per la preparazione di una gara importantissima per l’intera stagione, un autentico turning point per i capitolini. Aperta da un commovente ricordo di Davide Astori (immagini dello sfortunato ex romanista sui maxi schermo e un minuto di assoluto silenzio degno di Wembley), e con una Roma con poco turn over (assenti per squalifica Dzeko e Fazio) con in campo Strootman, Nainggolan e De Rossi, e con un 4-3-3 come nella bella serata partenopea di una settimana fa, la partita inizia con una Roma in avanti, con ben 4 angoli nei primi 6 minuti. La grande pressione, però, non dura molto e il Torino di Mazzarri prende morale e campo. I giallorossi diventano prevedibili e lenti mentre i granata crescono. Alisson è formidabile come a Napoli e al 34′ salva da campione su un sinistro a giro di Iago Falque deviando il pallone in corner alla sua destra. Il portiere brasiliano si ripete al 42′ respingendo una conclusione violenta di Aquah. Il pericolo non scuote i romanisti che non riescono a velocizzare la manovra, e con un Patrick Schick che fa rimpiangere Dzeko, non riuscendo mai a creare problemi alla linea difensiva granata. L’intervallo e Di Francesco, però, svegliano i giallorossi, che tornano in campo palesemente più vispi. Il mister abruzzese modifica il 4-3-3 in un 4-2-3-1 con Nainggolan più vicino a Schick e la partita cambia. Al 55′ il goal del vantaggio: cross dalla destra di Florenzi, perfetto inserimento aereo di Manolas, con il colpo di testa del greco che batte Sirigu. 1-0 e la Roma si trasforma completamente. Dalla squadra lenta e abulica del primo tempo il team giallorosso muta come d’incanto in una Ferrari lanciata in corsa. Kolarov e Florenzi sfiorano subito il raddoppio e il Toro svanisce dal campo. Il 2-0 è nell’aria e giunge al 73′: assist di testa di Nainggolan per De Rossi che fa alla perfezione il centravanti e in spaccata fa secco per la seconda volta Sirigu. 2-0 e primo goal in campionato per il Capitano romanista con dedica d’obbligo a Davide Astori. Nel recupero il 3-0: “coast to coast” in contropiede di Nainggolan, palla per il neo entrato Pellegrini che di sinistro mette in rete, chiudendo definitivamente il conto. Vittoria e terzo posto assicurato per questa giornata, con il quinto successo in 6 partite di campionato. Ora la testa può andare allo Shakhtar di Fonseca.