Francesco Falzarano
Il Napoli riparte dopo una settimana pesante non solo per la tragica scomparsa di Davide Astori, ma anche con i quattro goal incassati in casa dalla Roma che hanno virtualmente dilapidato il primato. Una settimana che ha messo negli occhi degli azzurri anche l’imponente passaggio del turno della Juventus a Wembley, vittoria che rende la sfida scudetto ancor più ardua. Non ci siamo fatti prendere dall’entusiasmo prima, ed abbiamo sempre cercato l’oggettivitá. Il Napoli ha puntato sullo scudetto, fortemente sebbene la vecchia signora non ha lasciato nulla per strada. Rischioso uscire dalla Tim Cup, rischiosa l’uscita dalla Champions, orrenda quella dall’EL dove il Napoli poteva puntare al bersaglio grosso. Uno score che dimostra un’involuzione rispetta all’anno scorso su tutta la linea, tranne quella del campionato, quel tricolore che è il sogno degli azzurri, meglio chiamato da noi “obiettivo”. Il contraccolpo potrebbe essere brutto, duro ed un rospo difficile da ingoiare, per questo il match con l’Inter vale più di tre punti, perché dimostrerebbe forza mentale, e confermerebbe un Napoli in gioco fino all’ultima partita. Spronati gli azzurri in settimana dai tifosi, con un Reina al passo d’addio direzione Milan. La sensazione è che uno scudetto mancato potrebbe far scoppiare una “bomba” implosa e mettere la pietra sul progetto scudetto-Sarri. Il match é difficile ma importante e il Napoli ha tutte le carte in regola per imporsi. Ci saranno i titolatissimi, a San Siro gli azzurri devono vincere.