Stefano Renzi
L’urna di Nyon è stata nuovamente benevola, quest’oggi, con i tedeschi. Il Bayern affronterà infatti il Siviglia nei quarti di finale di Champions League, l’avversario migliore che potesse loro capitare. La partita d’andata si giocherà al Sanchez-Pizjuan martedì 3 aprile, mentre il ritorno andrà in scena all’Allianz Arena 8 giorni dopo. Ma come sta procedendo la stagione di questi due club? Andiamo a scoprirlo.
SIVIGLIA – È vero, è la squadra ad aver vinto più Europa League–Coppa UEFA di tutti. È altrettanto vero che ne abbia alzate 5 negli ultimi 12 anni, facendo benissimo in campo europeo ad arrivando al 6° posto odierno nella classifica UEFA. Ma la squadra di Montella non è certamente la stessa di un paio d’anni fa. In Champions League, peraltro, prima di oggi è arrivata ai quarti solo una volta nel 1957/58, quando fu disintegrata dal Real Madrid. In questa stagione europea non ha poi di certo brillato, piazzandosi seconda nei gironi alle spalle del Liverpool con 2 vittorie, entrambe in casa contro Maribor e Spartak Mosca, 3 pareggi, uno con il Maribor e due con il Liverpool, ed una sconfitta pesantissima per 5-1 sul campo dello Spartak. Unico, vero exploit quello degli ottavi contro lo United martedì scorso, quando gli andalusi si sono imposti 2-1 all’Old Trafford grazie ad una doppietta in 4 minuti di Ben Yedder nel quarto d’ora finale. In campionato, poi, i dati sono alquanto negativi per il Siviglia: 5a posizione in classifica, 6a peggior difesa e solo 9° miglior attacco della Liga con 36 gol segnati e 42 subìti. Nessuno è sconfitto in partenza, giusto, ma un passaggio del turno contro il Bayern sarebbe nientemeno che un’impresa.
BAYERN MONACO – I bavaresi non hanno bisogno di molte presentazioni. Dopo il ritorno in panchina di Heynckes, Lewandowski e compagni stanno dominando la Bundesliga grazie al miglior attacco ed alla miglior difesa del campionato. I 65 gol segnati ed i soli 18 subìti hanno oggi portato il Bayern a 20 punti di distanza dalla seconda classificata, lo Schalke, e potrebbero festeggiare la vittoria del 28esimo Meisterschale della propria storia già nel prossimo weekend. Il cammino dei bavaresi in Champions League, invece, è stato reso imperfetto solo dal PSG che, battendoli a Parigi nei gironi durante il loro iniziale periodo negativo, ha fatto sì che si qualificassero come secondi. Le restanti partite i tedeschi le hanno vinte tutte, comprese le due sfide contro il Besiktas negli ottavi di finale, superati con un parziale di 8 ad 1 tra andata e ritorno. Dopo aver pescato i turchi negli ottavi, quindi, i tedeschi possono ritenersi nuovamente soddisfatti. Per ora, l’urna di Nyon è in credito con loro.