Olivier Jones
Questa sera al City of Manchester andrà in scena la gara di ritorno dii quarti di finale di Champions League fra Manchester City e Liverpool.
La formazione di Klopp arriva alla sfida forte del 3-0 maturato all’ andata, rientrato l’allarme Salah (che era uscito per precauzione durante il round one) il Liverpool ha tutte le carte in regola per infastidire il City e leggitimizzare il passaggio del turno.
La più grande insidia per i Reds deriva probabilmente dall’approccio mentale alla partita, sarà importante non sottovalutare l’avversario nonostante il risultato agevole dell’andata. Gli uomini di Guardiola possono colpire in qualsiasi maniera in qualsiasi momento, come hanno dimostrato nell’ ultimo precedente fra le due squadre tra le mura amiche, terminato 5-0. Sarà importante dunque rimanere in partita per il corso di tutti i 90 minuti confermando gli ottimi principi di gioco mostrati una settimana fa ad Anfield.
A livello tattico il più grande problema per il Liverpool è costituito dall’ assenza di Jordan Henderson, all’ andata risultato decisivo in fase di copertura e filtro neutralizzando le catene offensive d’attacco del City. Il sostituto designato da Klopp è Geroginio Wijnaldum, all’ intorno del quale ruoterà un importante chiave di lettura del match. Meno tattico di Henderson, la mezz’ala Olandese potrà comunque risultare decisivo per la sua notevole fisicità, rimane un incognita la facilità con cui si adatterà alla posizione più nervalgica del numero 6.
Ottenere il gol in trasferta avrà un importanza pivotale per il Liverpool in quanto toglierebbe vento dalle vele degli avversari e li costringerebbe a vincere con ben 4 gol di scarto. Conscio di ciò Virgil Van Djik ha suonato la carica in conferenza stampa, il difensore Olandese ha ribadito l’importanza di approcciare la partita come se fosse ancora sullo 0-0 mantenendo il mindset sull’idea di vincere la partita e non di difendere un 3-0.
il Liverpool è ad un passo dall’ Olimpo delle top 4 del calcio europeo, per accendervi però dovrà portare a Manchester lo spirito e la testa dimostrata una settimana fa.