Elia Faggion
Il Barcellona e il Siviglia saltano il giro causa finale di Copa del Rey. Rimane immota la classifica nelle posizioni clou, mentre il pentolone del centro classifica continua a gorgogliare. Turno decisivo in chiave salvezza.
Non si giocano Barcellona-Villarreal e Siviglia-Real Madrid causa finale di coppa nazionale, stravinta dai catalani di Valverde. Possono aproffitarne Atletico e Valencia, ma entrambe si incastrano in un banale pareggio: 0-0 colchonero al Wanda contro il Betis (che non subisce gol da 563’ in Liga), 1-1 dei murcielagos in casa del Celta Vigo (Maxi Gomez risponde a S. Mina). Il Real ora può potenzialmente portarsi a meno uno dai cugini secondi in classifica.
Montella non solo ha straperso la finale di Copa, ma ora rischia di farsi scippare l’ultima piazza disponibile per accedere alla prossima edizione di Europa League. Il Siviglia è stato raggiunto in settima posizione dal Getafe, vincente per 0-1 contro l’Eibar. Gli Azulones incasellano il terzo successo consecutivo dopo quelli su Valencia ed Espanyol, che ha battuto il Girona 0-2 grazie alla doppia di Gerard Moreno. Male la Real Sociedad, che non ha molto altro da chiedere a questo campionato e perde 2-0 col Malaga già retrocesso.
A quattro giornate dal termine abbiamo il nome della seconda squadra che l’anno prossimo giocherà ne LaLiga 2: il Las Palmas, perdente domenica per 0-4 contro l’Alaves, che sale a 41 e si salva aritmeticamente. L’ultimo duello per restare in categoria si gioca tra Levante e Deportivo, ma i valenciani con la terza vittoria nelle ultime quattro hanno messo una seria ipoteca sulla salvezza: 1-3 in casa dell’Athletic, due gol fotocopia su punizione del macedone Bardhi. Il Depor ci prova, ma scivola a -9 col pari senza reti contro il Leganes. Ora per Seedorf si fa veramente dura.