Samp, inizia la tua zona Cesarini

Posted By on Apr 29, 2018 | 0 comments


Giovanni Rosati

 

Un primo tempo eccezionale. Una doppietta di capitan Quagliarella e due salvataggi straordinari di Cragno ad evitare un passivo pesantissimo. Un secondo tempo di blackout. Il rinvio di Viviano che colpisce Farias sulla schiena e si infila in rete, poi il colpo di testa di Pavoletti a pareggiare i conti al 60’. Da quel momento l’equilibrio non si rompe più, e la Samp non trova lo strappo vincente.

La partita d’andata tra Cagliari e Sampdoria è una fotografia dettagliata di quella che poi sarebbe stata la stagione dei blucerchiati. Un inizio strabiliante che li proietta nelle zone alte della classifica per risultati, ma soprattutto per il calcio espresso. Una seconda metà fatta di suicidi calcistici e clamorose imbarcate, come il 4-1 di Crotone, lo 0-5 contro l’Inter o il 4-0 all’Olimpico con la Lazio. Il 60’ della stagione doriana è stato superato da un pezzo, e il controsorpasso stenta ad arrivare. Diversamente da quanto successo nella gara d’andata, in cui non è riuscita a trovare la via del goal nei minuti finali, stavolta la Sampdoria dovrà centrare il maggior numero di vittorie possibile per raggiungere l’obiettivo settimo posto, che significherebbe Europa League.

Non rientra tra i convocati per la sfida odierna Murru, che sarà sostituito da uno tra Strinic e Regini, così come metà del pacchetto avanzato dei blucerchiati: Alvarez, Caprari e soprattutto Zapata oggi non ci saranno. Scelte obbligate dunque per il tecnico abruzzese, che schiererà Ramirez dietro all’accoppiata Quagliarella-Kownacki. Le uniche alternative sarebbero l’avanzamento di Praet come trequartista o l’inserimento a partita in corso di Stijepovic, diciottenne montenegrino sottratto alla Primavera per l’emergenza offensiva.

Altro ballottaggio è quello al fianco di Silvestre tra Ferrari e Andersen, di cui lo stesso Giampaolo in conferenza ha detto: “Sul piano tecnico dell’intelligenza calcistica è un top, oggi mi sento di poter dire che diventerà un grande giocatore. È uno Skriniar, ammazzava tutti nella testa e ha continuato a mantenere questa determinazione”. Possibile dunque che l’allenatore dia spazio al danese classe ’96, già titolare in due occasioni in questo finale di stagione.

Per centrare la qualificazione alle coppe europee, la Samp dovrà staccare in classifica la Fiorentina, oggi impegnata contro il Napoli, e sorpassare almeno una tra Milan e Atalanta, che hanno tre e quattro punti di vantaggio sui liguri. Non sarà facile, ma non è neanche impossibile. Come nella trasferta alla Sardegna Arena, i blucerchiati sono stati rimontati dopo una partenza eccezionale. A differenza di allora, dovrà avere le forze per tornare all’attacco nei minuti finali. E la zona Cesarini inizia oggi.

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