Enrico Corsini
Arrivati al tramonto, ovvero a tre giornate dalla fine, i cow boys di Empoli salutano il campionato cadetto con un gesto del cappello cavalcando verso l’orizzonte e verso il ritorno in serie A. Ma dietro di loro la sfida non si è affatto conclusa. Ebbene sì, a lottare per il secondo posto, che vuol dire ancora promozione diretta, ci sono ben 7 squadre in 7 punti partendo dai 66 del Parma fino ad arrivare ai 59 del Perugia, tra le due: Frosinone, Palermo, Venezia, Bari e Cittadella. In perfetto stile Sergio Leone le 7 contendenti si lanciano sguardi di sfida mentre un’ipotetica colonna sonora di Morricone raggiunge l’apice emotivo tenendoci tutti con il fiato sospeso. Nove punti in palio fino alla fine della stagione, tre proiettili nel tamburo e per uscirne vincitori non si può sbagliare la mira. Tutto è possibile, certo, ma dando un’occhiata al calendario il ruolo più difficile spetta indubbiamente al galletto che dovrà affrontare 2 avversari diretti in 3 incontri. Il primo avversario sarà il grifone umbro, reduce dal brutto pareggio ottenuto contro la Salernitana ma che venderà cara la pelle perché sa che il Bari è uscito gravemente ferito dall’ultimo pareggio con il Palermo macchiato dai rossi di Marrone ed Henderson, assenze che stanno creando problemi allo sceriffo Fabio Grosso. Poi bisognerà andare in trasferta dai cattivissimi cacciatori di taglie ducali che sono alla ricerca della quarta promozione in quattro anni e che sembrano davvero determinati ad ottenerla. Il ruolo di rinnegato, di outsider che punta a dar fastidio a tutti, invece, spetta al Foggia che affronterà Venezia, Salernitana e Frosinone con l’intenzione di far punti ma non prigionieri. Tutto ancora da decidere, dunque, perché nella legge del selvaggio west della B il destino non è già scritto ma va conquistato colpo dopo colpo.