Giacomo Nannetti
Il Roma-Juventus di questa sera sarà un po’ diverso dagli altri precedenti, considerato come i giallorossi abbiano già raggiunto matematicamente un piazzamento Champions, e la Vecchia Signora abbia praticamente in tasca lo Scudetto. Allegri nella consueta conferenza pre-gara non ha voluto fare un bilancio di stagione, ma ha cercato di spronare i suoi calciatori a raggiungere quel punto che manca per la matematica, che consentirebbe così ai torinesi di vivere l’ultima settimana di stagione in pieno relax. Dopo aver conquistato proprio qui all’Olimipico la Coppa Italia mercoledì, il tecnico livornese schiererà li migliori undici possibile per chiudere il discorso questa sera. In porta, dopo diverso tempo, tornerà titolare Szczesny, concedendo così l’ultimo turno di riposo a Buffon. In difesa ci sarà il mattatore dell’andata, nonché ex, Medhi Benatia, affiancato da Daniele Rugani, mentre sugli esterni agiranno Lichtsteiner a destra e Alex Sandro a sinistra. In cabina di regia ci sarà un altro ex che porta il nome di Miralem Pjanic, supportato dai soliti muscoli di Matuidi e dall’intelligenza di Khedira. In avanti Higuaìn, dopo la panchina iniziale in Coppa Italia, riprenderà il suo posto al centro dell’attacco bianconero, con Dybala e Douglas Costa come suggeritori alle sue spalle. Nonostante non sia la partita più importante dell’anno, Allegri vuole concentrazione massima, perché festeggiare in casa dei nemici degli ultimi anni avrebbe anche un sapore più particolare.