Samp, col Napoli è sfida tra delusi

Posted By on Mag 13, 2018 | 0 comments


Giovanni Rosati

Due campionati incredibili, due obiettivi non raggiunti. Eccessivo parlare di stagioni fallimentari? Forse sì, ma è questione di aspettative. La Sampdoria ne era partita sprovvista, salvo poi dopo metà stagione aver pregustato l’impresa di una qualificazione in Europa League a causa degli ottimi risultati ottenuti. Ora, superata da Milan, Atalanta e Fiorentina, è sprofondata in nona posizione, con l’1% di possibilità di ribaltare la situazione (parola del proprio allenatore).

Il Napoli, invece, era stato progettato per interrompere finalmente l’egemonia juventina, e per un bel po’ era riuscito a rimanere davanti. Poi il sorpasso, il riavvicinamento dopo lo scontro diretto, e infine l’ufficioso crollo. A sei punti dalla capolista, manca solo la matematica per ufficializzare la resa azzurra. Eppure, domani stesso, la squadra di Sarri potrebbe raggiungere o addirittura superare il proprio record di punti in Serie A. Delusione più che fallimento, dunque, dall’una e dall’altra parte.

Domani, per entrambe, ci sarà quindi principalmente tanta voglia di onorare il proprio campionato. Per i blucerchiati, inoltre, ci sarà l’urgenza di salutare il proprio pubblico nell’ultima sfida casalinga della competizione. Nonostante il fattore campo, però, i pronostici penderanno dalla parte del Napoli. I partenopei, infatti, non perdono contro la Sampdoria dal lontano 2010, con un parziale di ben 14 partite da imbattuti. Gli azzurri sono inoltre la squadra ad aver raccolto il maggior numero di punti (28) partendo da una situazione di svantaggio, mentre quella ligure è la compagine ad aver perso il maggior numero di punti (20) partendo da una di vantaggio. Non stupirebbe, dunque, vedere la Samp sbloccare il risultato e poi subire una rimonta dai propri avversari.

Gli unici assenti tra i blucerchiati saranno Murru, sostituito da uno tra Sala, Regini e Strinic sulla sinistra, e Quagliarella. Il capocannoniere doriano salterà quindi quella che per lui sarebbe stata la più emotiva delle partite, quella che avrebbe contrapposto i suoi colori sociali con quelli del suo cuore. In attacco torneranno a disposizione invece Zapata e Caprari, in ballottaggio per una maglia al fianco di Kownacki. L’ultimo ballottaggio è quello tra Ramirez e Barreto a centrocampo, con Praet sulla trequarti da titolare in caso dovesse partire il paraguaiano. Confermato in difesa invece Andersen, sul quale Giampaolo ha deciso di scommettere in questo finale.

Appuntamento alle 20.45 di domani sera: al Ferraris sarà sfida tra deluse.

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