(di Gianluca Guarnieri) Roma e Juventus si dividono la posta, in uno 0-0 utile per tutti. I bianconeri si laureano Campioni d’Italia mentre i giallorossi, già qualificati per la prossima Champions League, sono solo ad un punto dal terzo posto finale, sopravanzando la rivale cittadina Lazio. Giallorossi privi di Manolas, sostituito da J.Jesus e da Strootman, con Pellegrini nel ruolo dell’olandese. Gara interessante nel primo tempo con i romanisti che creano gioco e i bianconeri pronti a partire in contropiede. Il pressing degli uomini di Di Francesco trova sfogo con Pellegrini che serve Dzeko (tiro alto del bomber bosniaco) e poi con Nainggolan che soffia il pallone a Pjanic e conclude sopra la traversa. Le due squadre si studiano, e la Juventus tenta di pungere al 15′ con Dybala anticipato in uscita da un attento Alisson, mentre Under che mette in difficoltà la difesa di Allegri con la palla che arriva a Pellegrini, con tiro fuori bersaglio dell’ex Sassuolo. Nella ripresa i ritmi si abbassano. La Juventus trova la rete con Dybala, ma Tagliavento annulla per fuorigioco dell’argentino, mentre qualche istante dopo Kolarov fa correre un brivido a Szczesny con un tiro deviato in corner. Al 68′ la gara cambia: la Roma si ritrova in 10 per l’espulsione per somma di ammonizioni di Nainggolan (uno dei più grintosi nei match contro i piemontesi…) e Di Francesco è costretto a rimescolare le carte, inserendo Gonalons, Strootman e Schick, per Pellegrini, De Rossi ed Under. Il risultato non si schioda e al 92′ l’arbitro Tagliavento chiude i giochi, consegnando lo Scudetto ad Allegri e i suoi, mentre per la Roma manca soltanto un punto dal terzo posto. A Reggio Emilia domenica prossima, l’occasione per raggiungerlo.