Milan, missione compiuta!

Posted By on Mag 23, 2018 | 0 comments


Francesco Morasso

Missione compiuta! Al Milan servivano tre punti per dipendere da sé stesso e blindare il sesto posto e i tre punti sono arrivati. Oltretutto con una bella prestazione del “Diavolo”, capace di rimontare il gol di svantaggio, arrivato nell’unico momento di distrazione all’interno di un primo tempo praticamente perfetto. Partito forte, il Milan è andato vicino al gol in un paio di occasioni al termine di ripartenze importanti. A strozzare l’urlo in gola ai rossoneri solo la poca precisione nei 16 metri. Poi l’errore di Bonucci e la ripartenza della Fiorentina, capace di far male con il “Cholito” Simeone alla prima occasione. Un gol pesante, almeno sulla carta, ma il Milan, invece di perdersi d’animo ha ricominciato ad attaccare a testa bassa e i risultati si sono visti presto: dopo 3 minuti, su punizione, il gol di Calhanoglu e al 42′ il sorpasso firmato da Cutrone. Il secondo tempo inizia come era finito il primo: a fare la partita sono i ragazzi di Gattuso, che nel giro di 15 minuti dilagano con i gol di Kalinic e la seconda rete di Cutrone, che rende speciale la sua domenica raggiungendo la doppia cifra in campionato. L’ultima mezz’ora, sostanzialmente, è di festa per i rossoneri che trovano anche il quinto gol, a firma di Giacomo Bonaventura.

I cori e gli applausi di tutto lo stadio per Rino Gattuso, già al 26′ del secondo tempo di quest’ultima partita di campionato stravinta, raccontano nel migliore dei modi il successo dell’allenatore del Milan, che in poco più di 5 mesi ha saputo ricreare un entusiasmo spento e ha ottenuto un risultato nient’affatto scontato quando raccolse la squadra da Montella alla fine dello scorso novembre: sesto posto in campionato e rendimento da zona Champions. La curva Sud ha accomunato nella festa anche l’Ad Fassone e il Ds Mirabelli con un chilometrico striscione. Ieri i Rossoneri hanno chiuso la stagione come meglio non potevano, con questa vittoria schiacciante nel segno proprio di due uomini chiave come Hakan Calhanoglu e Patrick Cutrone, i due giocatori simbolo della rinascita guidata da Gennaro Gattuso. Il turco, a segno per la prima volta in stagione su calcio piazzato, non si limita a firmare il pareggio, ma fornisce anche l’assist per il momentaneo 2-1 rossonero. Serata da ricordare anche per il giovane Patrick che con una doppietta non solo diventa l’uomo del match, ma riesce ad arrivare a 18 gol in stagione e soprattutto a 10 in campionato.
Il Milan del prossimo futuro ripartirà da loro due, non c’è dubbio; ma anche da un’età media bassissima. Ieri gli undici in campo non arrivavano a 25 anni (24 anni e 78 giorni) la seconda più bassa della Serie A, ma oltre che sulla freschezza dei giocatori, il “Diavolo” dovrà ripartire anche dal mercato, ma prima di sbilanciarsi in un senso o nell’altro la stessa dirigenza dovrà fare i conti con la UEFA e con le imminenti sanzioni, ma nel frattempo si può sorridere con il tabellone di Europa League conquistato e la certezza di aver fatto un grande girone di ritorno da 39 punti, alle spalle solo di Juventus e Napoli.

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