Cagliari, 98 ma non li dimostri

Posted By on Giu 3, 2018 | 0 comments


Pasquale Pollio

Il 30 Maggio 1920 si costituisce il Cagliari Football Club, grazie al Dott. Gaetano Fichera, noto chirurgo di Cagliari, ed alla stessa data 98 anni dopo prende vita il terzo Cagliari targato Giulini con la mancata conferma di Diego Lopez sostituito in panchina da Rolando Maran

Il tecnico uruguagio paga, più che la salvezza agguantata sul fil di lana, il “non gioco” espresso durante gran parte della stagione

La scelta è caduta su di un tecnico pragmatico e di sicuro affidamento che abitualmente predilige due varianti tattiche; il 4-3-1-2, storicamente caro ai rossoblù, o in alcune circostanze un ancor più solido 4-4-2, ed in campo le sue squadre si sono sempre contraddistinte per compattezza e solidità difensiva.

In questo periodo i nomi accostati alla panchina dei sardi sono stati tanti, ma alla fine l’ha spuntata il tecnico di Trento, e sembra che miglior scelta non potesse esserci visto che nel prossimo campionato la lotta per mantenere la categoria sarà serrata perché dalla serie cadetta non sono state promosse delle matricole.

Ora la società dovrà reperire sul mercato gli uomini che possano permettere al tecnico di proporre la propria filosofia di gioco, urge quindi l’acquisto di un laterale destro difensivo, perché quando la squadra, durante lo scorso campionato è passata dalla difesa “colabrodo” a tre alla difesa a quattro si è dovuto adattare un centrocampista, Faragò, in un ruolo non suo o all’occorrenza spostare il “Jolly” Padoin dalla linea di centrocampo, inoltre non si potrà lasciare il solo Lykogiannis a presidio della fascia sinistra visto la poca affidabilità dimostrata sino ad oggi dal giovane Mianguè.

Altra impellente necessità è aumentare personalità e tasso tecnico della linea di centrocampo provando anche a trattenere il “tamburino” sardo Barella.

L’unico reparto numericamente completo è quello avanzato, composto da Pavoletti, Farias, Sau, Han e Ceter, ma quest’anno il solo Pavoletti non ha tradito le attese mentre gli altri quattro attaccanti hanno collezionato la miseria di tre gol in tutto, quindi anche qui il DS Carli dovrà fare qualche riflessione.

Inutile addentrarsi sui possibili nomi in quanto, come si dice, le vie del mercato sono infinite, chiudiamo quindi facendo un grande augurio al Cagliari per i suoi 98 anni con la speranza che il prossimo campionato possa regalare tante soddisfazioni ad un’intera Regione.

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