Giandomenico Tiseo
E’ il grande giorno. Quest’oggi il “Benito Stirpe” ospiterà il ritorno delle semifinali di questi playoff di Serie B traFrosinone e Cittadella. Si ripartirà dall’1-1 maturato nell’incontro del ” Tobolato” ed i veneti saranno costretti a centrare la vittoria esterna per conquistare la finale. I ciociari, infatti, avranno a disposizione due risultati su tre, forti della classifica al termine della stagione regolare.
Gialloazzurri che tornano sul luogo del delitto. Il 18 maggio, quel gol all’89’ di Roberto Floriano è un ricordo che riaffiora, e Moreno Longo, in tutta questa fase di preparazione, ha dovuto prima di tutto “disintossicare” psicologicamente i suoi uomini da quella immane delusione. Nel match d’andata si è vista una compagine che ha convinto nei primi 45′ ed avrebbe meritato di chiudere in vantaggio. Tuttavia, una volta subito il pareggio di Chiaretti, i fantasmi sono tornati ad aleggiare. Vigorito è stato costretto ad intervenire e a tratti la retroguardia ha ballato. Canarini non ancora guariti dal tutto e nel match di stasera l’occasione per chiudere il cerchio.
Longo ha scelto di non cambiare il proprio modulo. Confermato, dunque, il 3-5-2 con Maiello che partirà dalla panchina mentre la lista degli indisponibili si arricchisce di Paganini e Brighenti. Pertanto, scelte quasi obbligate per il tecnico dei ciociari: Vigorito; M. Ciofani, Terranova, Krajnc; Matarese, Chibsah, Gori, Koné, Crivello; Ciano, Dionisi. Vi sarà l’esordio di Matarese nel ruolo di esterno destro mentre Chibsah prenderà il posto di un Sammarco non al meglio. La scelta, poi, della difesa a tre è dettata dalla volontà di non concedere l’uno contro uno agli attaccanti del Cittadella.
Formazione di Venturato che, quindi, si presenterà allo “Stirpe” con un solo score a disposizione. La squadra è in una buona condizione fisica e c’è convinzione. L’1-1 dell’andata, per quanto visto nella ripresa, ha lasciato un po’ d’amaro in bocca ma negli ultimi 20′ sono venute a mancare le energie, per via del turno preliminare contro il Bari (terminato ai supplementari). L’allenatore dei granata dovrà fare a meno di Settembrini a centrocampo per squalifica e, davanti alla difesa, ci sarà Iori. Gli infortunati saranno sempre i soliti, ovvero Scaglia, Siega, Caccin e Iunco, e nel 4-3-1-2 vedremo: Alfonso; Salvi, Adorni, Varnier, Pezzi; Iori, Pasa, Bartolomei; Schenetti; Vido, Kouamé. Le novità dovrebbero riguardare l’inserimento dal 1′ di Vido, al posto di Strizzolo, e di Schenetti per Chiaretti.
Si prospetta un match molto teso ed interessante.