Venezia, addio Serie A

Posted By on Giu 11, 2018 | 0 comments


Michele Pepè

Termina qui il sogno del Venezia di giocare il prossimo anno in serie A. I Lagunari infatti sono usciti sconfitti per 1-0 dal  Renzo Barbera di Palermo, nella sfida di ritorno Semifinale dei Playoff di B per la stagione 2017-2018. I nero-verdi, alla vigilia, erano partiti già da sfavoriti : solo una vittoria li avrebbe catapultati nella Finale contro il Frosinone. Il Venezia avrebbe dovuto avere una concentrazione massima già dai primi minuti di partita, ma ciò non è accaduto:  i padroni di casa riescono a sbloccare infatti la gara dopo soli  cinque giri di orologio con un gol abbastanza fortunoso nel quale , la complicità di Domizzi (peggiore in campo per il Venezia) si è rivelata decisiva. Colpo duro, durissimo per i veneti e per il loro allenatore che rimane impietrito per i tre minuti successivi: probabilmente Inzaghi mai si sarebbe immaginato un inizio di partita così negativo. Ecco che però nello stesso momento in cui l’allenatore piacentino  tira fuori tutto il suo carisma dalla panchina urlando forsennatamente, il suo Venezia si rianima e crea qualche spavento a Stellone. Se il Venezia alla vigilia era preoccupato dell’ ambiente caldo e difficile  a cui andava incontro e dei giocatori di qualità che vi sono nella squadra rosanero, non aveva fatto i conti con quello che ieri è stato il problema principale, il portiere avversario . Pomini infatti ieri ha parato l’impossibile e si è guadagnato il premio di migliore in campo grazie ad interventi decisivi che stilisticamente non erano forse  perfetti, ma molto efficaci. Dopo un primo tempo bloccato il Venezia, nel secondo, fa la partita ma non riesce a sfondare il muro dei padroni di casa: il disperato assalto che i nero-verdi attuano per  tentare  il clamoroso 1-2 non riscontra risultati ed ecco che al 37 del secondo tempo c’è l’episodio che taglia definitivamente le gambe al Venezia : espulsione diretta (forse eccessiva) decretata dall’arbitro Aureliano che manda anzitempo negli spogliatoi  Pinato per un entrata dai dietro ai danni di Jajalo. A due minuti dal termine del match La Gumina fallisce un calcio di rigore con una trasformazione debole neutralizzata da Audero ( ancora una volta il migliore dei suoi). Al triplice fischio esplode la gioia dei rosanero che accedono alla Finale nella quale affronteranno il Frosinone di Moreno Longo, mentre  visibile è  la frustrazione  degli uomini di Pippo Inzaghi che adesso dovranno smaltire la delusione di questa eliminazione che però non cancella assolutamente quanto fatto nell’arco di questa stagione.

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