Russia, chi ben comincia…

Posted By on Giu 13, 2018 | 0 comments


Enrico Corsini

Finalmente è tutto pronto per l’inaugurazione della 21^ edizione dei campionati mondiali di calcio e, come di consueto, la passerella iniziale tocca ai padroni di casa della Russia che dovranno affrontare l’Arabia Saudita.

Mr.Stanislav Cherchesov deve cercare di trarre il meglio da un gruppo a cui, probabilmente, manca qualche elemento di spicco, soprattutto a centrocampo, per poter competere con le grandi della chermesse iridata. Considerando l’importante assenza del 27enne, attaccante dello Zenit, Alexandr Kokorin (19 reti nella stagione 2017/2018 tra campionato e coppe) i padroni di casa hanno in rosa solo tre attaccanti e, per questo motivo, contro i mediorientali Cherchesov potrebbe abbandonare il suo solito 3-5-2 per passare ad un 4-5-1 come già fatto contro la Turchia il 5 giugno scorso.

Questa scelta darebbe ancor più importanza al ruolo di Fedor Smolov che agendo da unica punta dovrà cercare di tradurre in rete buona parte dei palloni che riceverà dai compagni di squadra. La retroguardia composta da quattro uomini permette agli esterni di mediana ed a Dzagoev di concentrarsi maggiormente sulla fase di possesso e di finalizzazione del gioco. Attenzione, però, anche ai movimenti degli esterni di difesa, Zhirkov e Mario Fernandes, che talvolta potrebbero minare gli equilibri della squadra, spingendosi troppo in avanti, ed offrendo spazi agli attacchi avversari.

L’occasione è decisamente quella giusta per ritrovare una vittoria che manca dal 7 ottobre scorso quando l’armata rossa ha battuto i sud coreani per 4-2. L’età media della squadra è di 29,6 anni ma ad attirare l’attenzione sono due tra i più giovani: Anton Miranchuk ed Alexandr Golovin, sul quale sono puntati anche gli occhi della Juventus. La Russia dovrà stare attenta anche alla disciplina perché l’arbitro dell’incontro sarà l’argentino Nestor Pitana, il quale ha una media di 5,14 cartellini gialli a partita. Sarà interessante anche scoprire se fin dall’inizio sarà protagonista la novità principale di questa coppa del mondo: La VAR. Per l’occasione, a dirigere l’aiuto tecnologico per il direttore di gara sarà la coppia di arbitri italiani formata da Irrati ed Orsato.

Ecco dunque gli 11 titolari per l’esordio mondiale della Russia (4-5-1): Akinfeev; Mario Fernandes, Kutepov, Ignashevich, Zhirkov; Samedov, Gazinsky, Dzagoev, Zobnin, Golovin; Smolov. Niente “Top Players”, come già detto, ma il bello del mondiale è che la giocata da maestro può arrivare in qualsiasi momento, anche, da chi non ti aspetti.

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