Islanda, fare la partita per ottenere i tre punti ? Si può !

Posted By on Giu 23, 2018 | 0 comments


Gabriele Onofri

Dopo la sconfitta dell’Argentina di ieri sera, l’Islanda ha un’occasione più unica che rara per sorpassare l’albicelestee finire al secondo posto del girone D. Oggi alle ore 17 i nordeuropei affronteranno la Nigeria, se la squadra allenata da Hallgrímsson dovesse ottenere i 3 punti, all’ultimo turno basterà pareggiare con la Croazia per ottenere una qualificazione storica agli ottavi di finale di un mondiale. Nel primo match contro la squadra di Sampaoli, i vichinghi hanno fatto una partita perfetta a livello tattico, chiudendo tutti gli spazi, imprigionando così l’estro e la fantasia di Messi e compagni. I nigeriani non hanno certo le qualità degli argentini, dunque potremmo vedere un’Islanda creare più azioni da gioco. Molto probabilmente gli europei saranno più offensivi rispetto al turno precedente, perché se con la Seleciòn andava più che bene un punto, ora la formazione guidata da Gunnarsson, per continuare a sognare, deveottenere la vittoria, che tra l’altro sarebbe il primo successo dell’Islanda nella storia del mondiale. Gli africani si presentano con un 4-2-3-1 con Uzoho tra i pali. Linea difensiva a 4 confermata da  Shehu, Trost Ekong, Balogun e Idowu. Il Centrocampo a 2 dovrebbe essere composto ancora da Etebo e Ndidi. Il riferimento in attacco sarà Ighalo, e dietro l’ex Watford ci saranno Moses, Obi Mikel e Iwobi. Hallgrímsson conferma il solidissimo 4-4-2 visto all’esordio di Russia 2018 con Halldorsson in porta, ancora carico dal rigore parato a Lionel Messi. Retroguardia composta da Magnusson, R.Sigurdsson, Arnason, Saevarsson. A centrocampo agiranno il capitano Gunnarsson e l’ “italiano” Hallfredsson, mentre ai lati Bjarnason e Gudmunsson. In avanti non può mancare la coppia composta dal talento di G. Sigurdsson e dal bomber Finnbogason. Cuore, grinta e umiltà sono le parole chiavi dei successi dell’Islanda ma oggi, visto l’avversario, bisognerà aggiungerne un’altra: qualità. Si perché i vichinghi non sono solo corsa e “catenaccio” ma hanno anche giocatori di valore: G. Sigurdsson su tutti. 3 punti oggi per poi fare la partita della vita contro la Croazia per ottenere gli ottavi di finale. I tifosi allo stadio, tutto il popolo rimasto in patria, i giocatori, la federazione, lo staff tecnico meritano che il sogno diventi realtà: oggi alle 17 si comincia con il primo step.

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