Iran, il dovere di sfidare “l’impossibile“

Posted By on Giu 25, 2018 | 0 comments


Matteo Previderio

La partita più importante. La serata che potrebbe essere ricordata per tutta la vita. Il riscatto di un’intera Nazione. Questa sera alla Mordovia Arena di Saransk, l’Iran cerca l’impresa contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo. Non basterà difendersi, contenere il giocatore più forte del mondo o creare un muro davanti a Beiranvad, come fatto con Marocco e Spagna. Questa volta agli uomini di Queiroz non servir nemmeno un pareggio, perché per entrare nelle pagine più importanti del gioco del calcio, servirà solo ed esclusivamente una vittoria. La Nazionale iraniana, nelle due gare disputate prima di oggi, ha sorpreso tutti per l’organizzazione difensiva curata nei minimi particolari. Tuttavia, la sfida contro i lusitani, obbliga Azmoun ed i suoi compagni a non poter giocare una gara tutta in difesa. A differenza del match contro la Spagna, il C.T. Queiroz dovrebbe restituire una maglia da titolare ad Alireza Jahanbakhsh, il giocatore offensivo dell’AZ Alkmaar. L’intento è quello di dare un sostegno in più alla prima punta Azmoun, soprattutto in fase di ripartenza. Sulla carta non dovrebbe esserci partita, con il Portogallo favorito per accedere agli Ottavi di Finale. L’arma in più per l’Iran, senza nulla togliere ai giocatori, potrebbe proprio essere il Commissario Tecnico Queiroz, che guiderà la Tim Mallì nel suo personalissimo e sentitissimo derby contro la nazionale lusitana. Carlos, conosce bene i suoi “avversari” e soprattutto i difetti di alcuni di loro che, almeno nelle prime partite, hanno dato l’idea di essere “Ronaldo dipendenti”. Pepe e Fonte sono due centrali difensivi solidi, ma allo stesso tempo molto lenti, ed i portoghesi, se dovessero concedere qualche contropiede, potrebbero soffrire seriamente gli uomini offensivi iraniani. Difficile pensare che il Portogallo possa fallire, ma attenzione, il bello del calcio è che nulla è scritto, nulla è scontato, e Carlos Queiroz questo lo sa bene…

PROBABILE FORMAZIONE IRAN

(4-5-1):  Beiranvand; Rezaein, Pouraliganji, Hosseini, Safi; Jahanbakhsh, Amiri, Ebrahimi, Ansarifard, Taremi; Azmoun. 

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