Francesco Falzarano
Ultima partita del girone per la Spagna, girone che non si era assolutamente presentato nel migliore dei modi visto il pari contro il Portogallo e le difficoltà contro l’Iran. Una vittoria però quello contro la squadra di Carlos Queiroz che pone la Spagna in una posizione sotto una buona stella e soprattutto padrona ed artefice del proprio destino. Già perché le furie rosse non dovranno pensare a null’altro che vincere contro il già eliminato Marocco, in questo modo la “patata bollente” passa tra le mani, o meglio tra i piedi di Iran e Portogallo. “Dobbiamo pensare a noi stessi e vincere senza aspettarci favori dagli altri”. Così parlò il “C.T.” Fernando Hierro, che poi si è speso anche in difesa di De Gea “non ho mai pensato di farlo fuori” e di Diego Costa “essere il nove della nazionale spagnola é difficile, sta facendo un mondiale fantastico”. Insomma un girone in chiaro scuro, che se non fosse stato per il Var avrebbe potuto mettere fuori La Roja. Adesso basta solo una vittoria con la truppa di Harvé Renard, poi dovrà cominciare un altro mondiale.