Michele Pepè
Termina qui il cammino di Russia 2018 per il Marocco del C.T. Hervè Renard, autore di una grandissima prestazione ieri sera contro la Spagna. I “Leoni dell’Atlante” infatti hanno onorato al meglio la maglia verde-rossa ,portando a casa un pareggio contro le Furie Rosse che, seppur inutile in termini di qualificazione, verrà ricordato in patria per molto tempo. I Nordafricani purtroppo sono arrivati alla sfida di Kaliningrad già da eliminati, di conseguenza ci si poteva aspettare una gara a senso unico visto che la Spagna aveva un disperato bisogno di punti per passare agli ottavi di finale: così non è stato e i marocchini hanno rischiato di fare quello che noi avevamo definito alla vigilia come un clamoroso sgambetto che avrebbe confermato ulteriormente la difficoltà che quasi tutte le Big stanno mostrando in questo Mondiale, stranio quanto avvincente. La sensazione che ci è stata data ieri era è che la squadra che cercasse la qualificazione fosse il Marocco, che sì ha sfruttato un clamoroso errore difensivo della Spagna per portarsi in vantaggio, ma ha creato una quantità di azioni offensive incredibile. Renard ha il merito di essere riuscito a trasmettere le giuste motivazioni ai suoi nonostante gli stimoli fossero davvero pochi: possiamo dire che con questo rocambolesco 2-2 il Marocco abbia dato un senso al suo Mondiale lasciando comunque un bel ricordo, con l’auspicio di fare meglio in futuro. Il fatto che, poi la Spagna sia comunque passata agli ottavi come prima classificata, è un’altra storia, scritta dal “suicidio sportivo” del Portogallo con l’Iran, ma il Marocco ha fatto il suo dovere, rischiando addirittura di vincere. Certo, qualche limite la squadra marocchina lo ha dimostrato anche ieri visto che non è accettabile per un squadra che abbia organizzazione ricevere quattro ammonizioni nei primi trenta minuti: Renard dovrà in futuro lavorare molto sulla testa dei suoi e fargli capire che il peso di un cartellino giallo può condizionare l’andamento di una gara, e sarebbe un peccato. Insomma tanti sono i complimenti che vanno al Marocco che con il pareggio di ieri sera può alleviare il dolore della prematura e inaspettata eliminazione subita contro il Portogallo: il risultato con la Spagna non può altro che far ben sperare per le future competizioni Mondiali, alle quali i tifosi dei “Leoni dell’Atlante” sperano di poter partecipare.