Giovanni Rosati
“Messi e Ronaldo non ci sono più, quindi è il momento di brillare. Vale per me e vale per la squadra”, parola di Eden Hazard, che stasera alle ore 20 scenderà in campo per Belgio-Giappone, sesto ottavo di finale di questi Mondiali. Anche se, in effetti, la sua Nazionale ha già brillato finora forse più di ogni altra nella competizione.
Avversari e tabellone – Dominato il Gruppo G battendo anche la rivale Inghilterra nell’ultimo incontro, la selezione di Martínez si è qualificata per disputare questi ottavi di finale contro il Giappone, una delle squadre più abbordabili ancora in gara. A questo punto, qualsiasi risultato diverso dalla vittoria (magari anche senza particolari patemi), sarebbe una delusione.
Les Diables Rouges dovranno invece utilizzare questo ottavo come trampolino di lancio emotivo e renderlo linfa per il complicato proseguo del Mondiale. Ai quarti troverebbero infatti la vincente di Brasile-Messico, e nelle eventuali semifinali Francia o Uruguay: nonostante lo score incredibilmente negativo contro i giapponesi (1V, 2P, 2S), quella di oggi sarà quindi l’ultima partita in cui si possa battere il calcio d’inizio avendo indubbiamente il favore del pronostico.
Segnare per una TV nuova di zecca – Ricordate quando nel 2006 Mediaworld aveva lanciato una campagna di rimborsi e regali nel caso di vittoria al Mondiale dell’Italia? Ecco, in Belgio la catena di elettrodomestici Krefel ha promesso di rimborsare il costo dei televisori recentemente acquistati nel caso in cui la Nazionale realizzi 15 reti nella competizione.
“I miei amici hanno comprato una televisione e verranno rimborsati se il Belgio segnerà più di 15 volte in questo torneo. Ci penso quando sono in campo: potrei regalare ai miei amici una tv gratis!”, ha detto invece Dries Mertens, che con Hazard e Romelu Lukaku sembra aver preso sul serio quest’impegno. Il Belgio è infatti la selezione ad aver segnato più reti finora, a -6 dal generoso traguardo. Per raggiungerlo, non ci si può fermare questa sera.
Scelte – Dopo aver lanciato le seconde linee nella sfida all’Inghilterra, Martínez tornerà a contare sui migliori per pareggiare il risultato del 2014 (usciti ai quarti contro l’Argentina) e puntare dunque al record storico delle semifinali, raggiunte solamente nel 1986 in Messico.
Probabile formazione (3-4-2-1): Courtois; Alderweireld, Boyata, Vertonghen; Meunier, Witsel, De Bruyne, Carrasco; Mertens, E. Hazard; Lukaku. All: Martínez