Stefano Renzi
Il campionato tedesco comincerà solamente il prossimo 24 agosto, mentre la finestra per i trasferimenti in Germania si chiuderà il 31. Nonostante ciò, i colpi di mercato sono stati già molti. Andiamo ad analizzarli.
LE BIG – Il Bayern Monaco rimane naturalmente la favorita per la vittoria finale. I bavaresi, almeno fino ad oggi, hanno scelto di mantenere perlopiù l’ossatura dello scorso anno, cedendo Vidal al Barcellona ma acquistando Goretzka a parametro zero dallo Schalke. La società ha poi investito molto sul giovane Davies dei Vancouver Whitecaps, che arriverà in Bundesliga a gennaio dopo aver compiuto 18 anni e che costerà 10 milioni di euro più 8 di bonus, cifra record per un minorenne acquistato dal Bayern. In Baviera hanno inoltre fatto ritorno altri due giovani interessanti come Gnabry e Renato Sanches, reduci rispettivamente dalle avventure all’Hoffenheim e allo Swansea. Il Borussia Dortmund ha invece ceduto pedine importanti quali Yarmolenko, Sokratis, Castro, Merino e Schürrle, rimpiazzate dagli acquisti di Diallo, Delaney, Wolf ed il giovane terzino Hakimi, in prestito dal Real Madrid. I gialloneri – vicinissimi all’acquisto di Witsel per 20 milioni di euro – dovranno inoltre trovare il sostituto di Batshuayi, tornato al Chelsea, al posto del quale potrebbe arrivare Balotelli. Brutte perdite per lo Schalke, che ha visto andar via a parametro zero giocatori del calibro di Goretzka e Meyer, ma anche buoni investimenti come Salif Sané, Serdar, Mascarell e Skrzybski. Ottimo anche l’arrivo a zero di Mark Uth, autore di 14 gol ed 8 assist nella scorsa stagione con l’Hoffenheim. Il Lipsia ha invece ceduto Keita per 60 milioni di euro al Liverpool e Bernardo per 10 al Brighton, reinvestendone 43 complessivi per 3 giovani promesse: i ventenni terzini Mukiele e Saracchi, acquistati per 16 e 12 milioni da Montpellier e River Plate, e l’attaccante brasiliano Cunha, classe ’99 strappato al Sion per ben 15 milioni.
LE PIÙ ATTIVE – Mercato interessante del Leverkusen che ha ceduto Leno all’Arsenal per 25 milioni, rimpiazzandolo con l’affidabile Hradecky a parametro zero, ed ha acquistato Weiser dall’Hertha ed il classe 2000 Paulinho dal Vasco da Gama – costato 18.5 milioni di euro. Sarà utile anche il ritorno di Dragovic dal prestito al Leicester. L’Hoffenheim invece ha sì perso Uth a zero, ma ha investito quasi 30 milioni per Adams, Bittencourt, Grifo, Belfodil e Brenet, acquisti con cui Nagelsmann spera di confermare il terzo posto della stagione passata. Particolarmente attive sul mercato, finora, sono state anche Friburgo e Wolfsburg, entrambe a rischio retrocessione durante lo scorso anno. La prima ha rinforzato tutti i reparti accaparrandosi l’attaccante Waldschmidt, il centrocampista Gondorf, i difensori Lienhart ed Heintz ed il portiere Flekken. La seconda, invece, ha ceduto Didavi allo Stoccarda ma dallo stesso ha acquistato Ginczek per 14 milioni, oltre ad altri buoni colpi come Weghorst, Tisserand e Klaus.
LE SOTTOVALUTATE – Tra le squadre del cui mercato si parla sicuramente poco c’è, appunto, lo Stoccarda. La squadra di mister Korkut, al netto della cessione del sopracitato Ginczek, ha fatto importanti acquisti come Didavi, Gonzalo Castro, Kempf, il classe 2000 Roberto Massimo ed i tre promettenti ventenni Maffeo, Gonzalez e Sosa. Interessanti anche i movimenti dell’Eintracht, che oltre al riscatto di Rebic ha anche acquistato il diciottenne N’Dicka, l’interessante centrocampista Torrò – di scuola Real Madrid –, Paciencia, Ronnow e Salcedo. Certo, le perdite di Wolf, Mascarell, Boateng e Hradecky potrebbero pesare. Il Mönchengladbach ha utilizzato i soldi ricavati dalle cessioni di Vestergaard e Grifo, approdati al Southampton per 25 milioni di euro ed all’Hoffenheim per 5.5, al fine di finanziare il proprio mercato in entrata: acquistati Bennets, Lang, Andreas Poulsen ma soprattutto l’attaccante Pléa dal Nizza, costato 23 milioni di euro. Chi sta facendo molto bene è anche una neopromossa, il Fortuna Düsseldorf. La squadra allenata da Funkel, nonostante gli addii forzati di Haraguchi e Neuhaus, ha riscattato Raman e Zimmer e rinnovato il prestito di Usami. Inoltre la società ha acquistato tanti giocatori d’esperienza a parametro zero, tra i quali Contento, Stoger e Zimmermann, e preso altri in prestito, come Barkok e Lukebakio. Il colpo più interessante, però, è sicuramente Marvin Ducksch, autore di 18 gol ed 11 assist nella scorsa stagione con l’Holstein Kiel, in seconda divisione.
I COLPI NASCOSTI – Tra gli acquisti meno ‘pubblicizzati’, ma che potrebbero fare comunque la differenza nei propri club, c’è proprio un’ex del Fortuna: Genki Haraguchi. L’esterno offensivo giapponese, autore di un buon Mondiale quest’estate – 3 presenze ed una rete –, ha iniziato la stagione scorsa con l’Hertha per poi essere ceduto in prestito al Düsseldorf a gennaio. Con l’F95 ha trovato subito spazio, diventando presto titolare e collezionando un gol e 4 assist. Adesso si giocherà le sue carte con la maglia dell’Hannover, che lo ha pagato 4 milioni e mezzo. Un altro trasferimento interessante è quello di Davy Klaassen al Werder Brema. L’Everton aveva speso ben 27 milioni di euro nell’estate 2017 per prelevarlo dall’Ajax, ma l’olandese quest’anno ha deluso le aspettative – solamente 7 presenze in Premier –, così i tedeschi lo hanno acquistato per la metà precisa: 13.5 milioni. Il fantasista classe ’93 potrebbe trovare la sua nuova dimensione in Bundesliga. Potrà fare benissimo anche André Hahn, tornato all’Augsburg dopo l’esperienza quadriennale trascorsa tra Mönchengladbach ed Amburgo. Nell’ultima stagione tra le fila dei bavaresi aveva siglato 12 gol e 9 assist, e chissà che non possa ripetersi anche quest’anno.