Giandomenico Tiseo
Quarta giornata del campionato di calcio di Serie A 2018-2019 alle porte e Frosinone a caccia del gol e della prima vittoria nel primo atto al “Benito Stirpe”. Nella loro casa i ciociari vogliono sbloccare dallo zero la voce “realizzazione” e iniziare a far punti pesanti per l’obiettivo salvezza. L’avversario è la Sampdoria, squadra ben organizzata e con una chiara filosofia di gioco.
La pausa per i match dedicati alle Nazionali serviva ai ragazzi di Moreno Longo. Il mercato estivo aveva portato in Ciociaria ben 16 volti nuovi e il tempo per assimilare un cambiamento del genere ancora non c’era stato. E’ stata criticata, infatti, la tournée dei gialloazzurri in Canada, dal 17 luglio al 1° agosto, e il tecnico stesso non ha negato che gli allenamenti in territorio nordamericano non siano stati con l’intensità desiderata.
Nelle prime tre uscite si è vista una formazione priva di una chiara identità e Longo, attraverso l’uso continuativo del 3-5-2, ha cercato delle soluzioni senza però i risultati sperati. Certo, le trasferte contro Atalanta e Lazio non erano delle più semplici e l’impegno in campo neutro contro il Bologna, per la squalifica dello “Stirpe”, è stato ovviamente condizionato dall’assenza del sostegno dei tifosi canarini.
Vero è che dal punto di vista tattico l’assetto proposto dall’allenatore del Frosinone alimenta dei dubbi per la scarsa incisività offensiva: Camillo Ciano fatica a trovare una posizione in campo da seconda punta e Stipe Perica non riesce a suggerire i movimenti in profondità. Il risultato è una squadra lenta a ribaltare l’azione. Il mister gialloazzurro, messa in soffitta la coppia dei registi (Raffaele Maiello-Lorenzo Crisetig), ha sposato la causa delle due mezzali di contenimento e inserimento (Raman Chibsah e Francesco Cassata) al fianco di uno dei metronomi citati per dare un minimo di imprevedibilità alla manovra. In questo senso il movimento dei due esterni Francesco Zampano e Cristian Molinaro è fondamentale per allargare le difese avversarie e dare dei riferimenti ai portatori di palla. Giusto sottolineare che Molinaro non si è allenato per un piccolo attacco febbrile e potrebbe giocare al suo posto Andrea Beghetto.
Aspetti che contro la Samp andranno considerati per puntare al bersaglio grosso in attesa di vedere Joel Campbell e Daniel Ciofani nella mischia. Entrambi i calciatori sono a disposizione e partiranno dalla panchina ma, in caso di necessità, potremmo vederli sul rettangolo verde. Il destino del Frosinone dipenderà anche dalla resa dei suoi attaccanti migliori.
Lo “Stirpe” vorrà dare il proprio contributo alla compagine anche per dimenticare gli episodi del ritorno del playoff promozione con il Palermo, tornato in auge dopo aver letto la sentenza del Collegio di Garanzia del Coni e la possibilità che in Corte d’Appello vengano attribuiti dei punti di penalizzazione. Un pensiero che, stando alle dichiarazioni di Longo alla vigilia, non sfiora i calciatori ma di sicuro preoccupa la tifoseria. La vittoria, dunque, sarebbe un toccasana sotto ogni profilo.