Genoa, contro il Bologna differenti sfumature di rossoblu

Posted By on Set 16, 2018 | 0 comments


Rodolfo Arcudi

Riprende dopo la sosta il campionato del Genoa in una città che fatica a riprendere una vita normale, nel giorno dell’antivigilia della partita con il Bologna la squadra, con tutta la città, si è fermata, ad un mese dalla tragedia, per riflettere su un dolore che più smette di gridare e più si incastona in fondo al cuore della città.
In questo clima alle ore 15, allo Stadio Luigi Ferraris, si svolgerà una partita a tinte interamente rossoblu ma con sfumature decisamente differenti: se il Genoa, dopo un confortante esordio vittorioso con l’Empoli, ha lasciato una pessima impressione a Sassuolo con un atteggiamento difensivo cinicamente votato a stabilire il record di goal incassati in metà partita, dall’altra parte trova i felsinei caparbiamente determinati a non impensierire, e men che meno violare, la porta avversaria.
Nella conferenza stampa pre partita, Ballardini si è auspicato soprattutto di ritrovare una squadra concentrata nel rispettare le giuste posizioni in campo e capace di dimostrare una grinta  assente nella trasferta al Mapei stadium, perciò il tecnico del Grifone non opererà grandi cambiamenti  negli uomini rispetto all’ultima gara di campionato.
In porta confermato Marchetti, nonostante la non inappuntabile prestazione a Reggio Emilia e nonostante la forte candidatura del giovane Radu, reduce da una positiva settimana con l’under 21 romena sia per tecnica che per personalità.
I tre difensori saranno Biraschi, Spolli e Zukanovic, fuori per il momento Gunter che, dice il tecnico, avrà le sue occasioni più avanti.
A centrocampo: sulle fasce vedremo Pedro Pereira, preferito a Lazovic, è il capitano Criscito mentre gli interni, con Sandro ancora non al meglio, saranno Romulo e Hiljemark.
Il 3-4-1-2 di Ballardini si completerà con il brasiliano Bessa ad agire dietro le due punte l’esperto Pandev ed il caldissimo Piatek, in panchina attenderanno la loro occasione Medeiros e Kouamé.
Dall’altra parte da sottolineare che nel 3-5-2 del Bologna di Inzaghi mancherà l’ex Rodrigo Palacio in un attacco, formato da Santander con Destro o Falcinelli, che tenterà di sbloccarsi a Genova.
Arbitrerà la partita Luca Banti, arbitro con cui il Genoa non ha un buon bilancio in casa, avendo raccolto con lui in campo solo tre successi contro otto sconfitte e cinque pareggi; anche con il Bologna negli ultimi anni il Grifone ha raccolto un magro bottino, infatti sono cinque anni che non ottiene i tre punti, l’ultimo successo data 6 Gennaio 2013, punteggio 2-0, poi due pareggi e due sconfitte.
Dunque per invertire entrambe le tendenze e per riscattare la brutta impressione lasciata nell’ultima partita di campionato, oggi pomeriggio il Genoa è chiamato a conquistare tre punti per confermare le attese estive di un campionato che possa donare qualcosa in più di una sofferta salvezza.

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