Genoa, a Roma Piatek almeno un punto

Posted By on Set 23, 2018 | 0 comments


Rodolfo Arcudi

 

Seconda prova esterna di questo campionato per il Genoa di Ballardini dopo il disastro di Reggio Emilia contro il Sassuolo; in questa trasferta romana la squadra genoana è attesa da una verifica dopo la confortante vittoria casalinga di domenica scorsa contro il Bologna.

Continueremo a vedere un Grifone a due facce, determinato e compatto in casa e svagato senza le giuste distanze in trasferta? L’allenatore della squadra ligure, uno degli ex della partita, spera che la prima trasferta abbia vaccinato la sua squadra dal punto di vista mentale e comunque la disporrà con uno schieramento maggiormente difensivo.

Dunque un’attitudine più al 3-5-2 che al 3-4-1-2, nella probabile formazione dovrebbe essere schierato Bessa come regista con Medeiros in avanti accanto al bomber Piatek, in panchina Pandev, altro ex del confronto, reduce anche da un’influenza.

In porta andrà Marchetti, il terzo ex a non essersi lasciato in ottimi rapporti con la società biancoceleste, che avrà davanti il trio, da destra a sinistra, Biraschi-Spolli-Zukanovic, quest’ultimo rientrerà nel terzetto difensivo per poter far scalare Gunter ad esterno destro di un centrocampo molto difensivo; gli interni di sostanza saranno Romulo ed Hiljemark, con l’imprescindibile capitan Criscito, finora autore di numerosi assists, a presidiare la fascia sinistra.

Un Genoa schierato in maniera così difensiva ed una Lazio che in quest’inizio di campionato è sembrata meno efficace in fase offensiva rispetto allo scorso campionato dovrebbero predisporre lo spettatore ad una partita attenta delle due squadre, i liguri per non ripetere lo scivolone emiliano, i laziali per mantenere inviolata la porta per la terza partita consecutiva, record per gli ultimi tempi; nonostante ciò il confronto più interessante della partita sarà tra il capocannoniere della passata stagione, Immobile, ex pure lui, ed il nuovo astro dei cannonieri in Italia, il polacco Piatek autore di quattro gol in tre partite.

Questa trasferta per il veliero rossoblu può essere uno spartiacque tra una navigazione fatta di alte e basse maree verso un’approdo insalvezza o il porto di partenza per salpare verso mete più affascinanti;  anche un punto, per un pareggio che manca dal 2008, sarebbe un tesoro per i grifoni che speriamo corsari nelle campagne laziali.

 

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