Alessandro Nardi
Negli ultimi anni questa partita è stata sempre ampia garanzia di gol e spettacolo, negli ultimi tre precedenti questa partita ha visto mettere a segno ben 12 gol. Oggi i granata dovranno sfatare il tabù negativo, che li vede uscire sconfitti, in casa, contro i partenopei da tre gare consecutive. L’ultima vittoria del Torino in casa contro il Napoli risale al 1° marzo 2015, quando, riuscirono a prevalere grazie alla rete di Glik nel secondo tempo. Da quel giorno solo sconfitte: tra cui il pesantissimo 0-5, che vide Callejon protagonista assoluto, con una doppietta. Oggi non sembrerebbe essere la giornata giusta, perché il Napoli, dopo la sconfitta subita ad opera della Sampdoria si è ripreso alla grande battendo la Fiorentina, che di fatto è una delle sorprese di questa stagione. L’intesa tra Zaza e Belotti è ancora da rodare e l’infortunio di Iago Falque non aiuta di certo in questo momento, probabilmente Mazzarri dovrà trovare altre soluzioni, a partire dai gol degli esterni, che lo scorso anno sono arrivati in più di un’occasione, oppure mostrare una manovra più fluida rispetto a queste primissime gare di campionato, che dovrebbero portare ad una maggiore pericolosità sotto porta. Anche perché, un giocatore come Belotti, se gli servi la palla, i gol li fa. Statisticamente parlando, potrebbe essere arrivato il momento per un nuovo 0-0. Questo risultato manca sulla “ruota di Torino” da ben 23 anni. Era il 5/11/1995, praticamente un’era geologica fa. Il Napoli non aveva le pretese di altissima classifica che ha ora ed alla guida della società granata c’era Gian Marco Calleri. Nomi da altro calcio, ed è probabile che, con il potenziale offensivo delle due squadre, questa attesa possa prolungarsi ancora di più.