Gabriele Onofri
Bisognava trovare i 3 punti e centrare la quarta vittoria consecutiva, ed è stato fatto. Bisognava ritrovare Immobile e MIlinkovic e in due hanno realizzato 3 gol. Bisognava ritrova la convinzione dello scorso anno ed è tornato il bel gioco. Tutto quello che c’era da fare la Lazio lo ha fatto con ottimi risultati nel pomeriggio caldo dell’Olimpico. La scelta di Caicedo dal primo minuto in coppia con Immobile funziona alla grande tant’è che al settimo minuto l’ecuadoriano trova la rete del vantaggio biancoceleste. Il ‘panterone’ crea anche il raddoppio, con un ottimo pressing togli palla sulla trequarti, serve Parolo che manda in profondità Immobile ed è 2-0 per i padroni di casa. Il primo tempo dei capitolini si basa specialmente sulle sponde di Caicedo ed è molto bravo nel creare occasioni da rete. Nei primi secondi del secondo tempo gli ospiti accorciano le distanza con il solito Piatek, la rete arriva dal primo errore stagionale di Acerbi con un tocco troppo superficiale manda l’attaccante polacco in porta. Al minuto 62 esce Caicedo ed entra ‘el tucu’ Correa. Sostituzione prevedibile, che cambia anche il modo di giocare per la squadra di Inzaghi: escono le sponde e la fisicità di Caicedo per far spazio alle verticalizzazioni e alla fantasia dell’ex Siviglia. Con l’entrata dell’argentino aumenta il palleggio della Lazio. Milinkovic con un ottimo colpo di testa porta il risultato sul 3-1 e gara che viene definitivamente chiusa col 4-1 di Immobile, doppietta per il centravanti azzurro. Al triplice fischio i capitolini escono dallo stadio Olimpico con gli applausi dei laziali e con la convinzione di aver ritrovato (almeno per questa partita) il gioco e la forma dello scorso anno, ora testa a Udine.