Pasquale Pollio
Dopo la cocente sconfitta di Parma, il Cagliari prova a rimettersi in carreggiata sfidando i blucerchiati alla Sardegna Arena, la partita presenta molte insidie in quanto la squadra di Giampaolo è una delle sorprese liete di quest’inizio stagione, e vorrà riscattare l’immeritato scivolone interno con l’Inter.
I precedenti sorridono ai rossoblù che nelle trentatré partite disputate in Sardegna contro la Doria possono contare uno score di diciasette vittorie, undici pareggi e solo quattro sconfitte, ma la cabala non sarà sufficiente per conquistare i tre punti, ci vorrà una prestazione “importante” degli uomini di Maran che dovranno dimostrare che contro i ducali si è trattato solo di un incidente di percorso.
Per l’occasione Maran cambia leggermente la formazione, ripresentando Padoin al posto di un inguardabile Lycogiannis, che ha deluso nei due incontri in cui è stato schierato titolare, e confermando Sau nonostante l’inizio di stagione poco brillante al fianco di Pavoletti, uomo indispensabile nello scacchiere rossoblù
Probabile anche l’impiego di Ionita nel ruolo di trequartista, la duttilità tattica del moldavo permette al tecnico un eventuale cambio di modulo in corsa, trasformando il 4-3-1-2 in un 4-4-2 più adatto alle caratteristiche del giocatore, solo panchina per Joao Pedro che deve ancora riacquistare il ritmo partita dopo i sei mesi forzati di stop.
Da notare come uno strano scherzo del destino abbia messo di fronte Cagliari, Sampdoria ed Inter in una settimana, infatti proprio i rossoblù dopo il match infrasettimanale faranno visita all’Inter in quel di San Siro, ed in vista del proibitivo impegno i sardi stasera non potranno prescindere dalla vittoria.