Udinese-Juventus: vietato distrarsi adesso

Posted By on Ott 5, 2018 | 0 comments


Giacomo Nannetti

Domani alle 18 alla Dacia arena di Udine andrà in scena il “derby bianconero”, con la Juventus che vuole chiudere questa prima tranche di partite conquistando l’ennesima vittoria. Allegri in conferenza ha cercato di tenere alta l’attenzione dei suoi, in modo che anche lui stesso possa passare una sosta tranquilla, avendo vinto tutte le partite giocate fino a questo momento. A rendere un po’ più caldo l’ambiente ci hanno pensato la questione Ronaldo, la quale è stata liquidata dal tecnico con parole di elogio a CR7 per la dedizione al lavoro, ma soprattutto il caso montato sulle parole dette dall’allenatore bianconero a Bernardeschi durante la sfida di Champions, che avrebbero fatto innervosire i tifosi della Fiorentina. Allegri ha gettato acqua sul fuoco sostenendo che in un ambiente come quello della Vecchia Signora, certe giocate non siano ammesse in quanto l’obiettivo è quello di vincere tutto e quindi anche una minima sbavatura potrebbe compromettere un grande risultato. Questi extra-campo a parte, l’allenatore livornese vuole assolutamente continuare a vincere per macinare record su record, e per questo ha ricordato il rocambolesco 2-6 della scorsa stagione, sottolineando l’importanza di fare una gara attenta per raggiungere i 3 punti. Per quanto riguarda la formazioni ci saranno diversi cambi rispetto alla sfida contro lo Young Boys. In porta verrà confermato Szczesny. In difesa rientreranno Chiellini e Cancelo che completeranno il reparto con Alex Sandro e Bonucci. In mezzo al campo, vista la ricaduta e la conseguente indisponibilità di Khedira, c’è ancora il dubbio se giocare a due a tre, ma la seconda opzione sembra quella più probabile. In ogni caso Matuidi e Pjanic sembrerebbero essere confermati, con Emre Can che invece giocherà solo nel caso di 4-3-3; attenzione anche all’opzione Bentancur. In avanti torna, dopo l’assenza per squalifica in Champions, Cristiano Ronaldo, supportato da Paulo Dybala, impossibile da escludere dopo la tripletta di martedì, e da Mandzukic. Pronto a subentrare a gara in corso invece Federico Bernardeschi, capace di dare strappi alla manovra juventina in caso di una partita bloccata.

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