Pasquale Pollio
Maran mischia le carte e presenta il suo 4-3-1-2 con il “Pata” Castro in posizione di trequartista, prova eccellente del centrocampista argentino, e Joao Pedro come seconda punta in appoggio a Pavoletti, solo panchina per Sau e Farias che sino ad ora non hanno convinto.
La mossa si rileva azzeccata perché è proprio il brasiliano, che sfruttando la posizione più avanzata, porta in vantaggio i rossoblù, e neanche a dirlo, il raddoppio è firmato da Leonardo Pavoletti.
La coppia d’attacco è sembrata ben assortita, ed i due si sono trovati a proprio agio nelle posizioni in cui Maran li ha schierati, facendo i movimenti giusti per mettere in difficoltà la linea di difesa bolognese e sacrificandosi in fase di non possesso andando a pressare alti supportati da un Castro “monumentale”
La squadra, conquistando la prima vittoria alla Sardegna Arena,porta a casa tre punti fondamentali per il prosieguo del suo campionato, che gli permettono di superare proprio i felsinei in classifica generale, aumentando morale ed autostima.
Ora il tecnico Maran potrà preparare con serenità l’insidiosa trasferta di Firenze dopo la sosta per gli impegni delle nazionali.
Ma non bisogna assolutamente cullarsi sugli allori, perché a fronte di una buona prestazione, in special modo dopo essere passati in vantaggio, dobbiamo anche rilevare la pochezza dimostrata dal Bologna, che non è mai sembrato realmente in partita e che si è avvicinato poche volte alla porta dell’estremo difensore sardo.
I prossimi impegni ci chiariranno l’effettivo valore della squadra sarda che sino a questo momento ha disputato un campionato al di sotto delle attese