Il Milan ci prende gusto!

Posted By on Ott 8, 2018 | 0 comments


Francesco Morasso

 

Dovevano essere 3 punti facili, e tali sono stati.Troppo evidente la differenza di valori in campo per spendere molte parole sulla partita odierna, dominata e controllata nel corso di tutti i novanta minuti.

Attenzione però, in queste circostanze quasi tutto dipende dall’approccio mentale alla partita della squadra più forte, per fare un esempio anche ad Empoli lo sviluppo avrebbe potuto essere il medesimo ma la fine era stata diversa, quindi onore e merito a Gattuso e ai suoi ragazzi in questa circostanza.

Con tre vittorie nell’ultima settimana il Milan scaccia l’X factor e inizia a dare un senso diverso al suo campionato, certo i 4 punti cacciati con Atalanta ed Empoli urlano ancora vendetta ma una vittoria “in trasferta” nel derby dopo la sosta potrebbe essere occasione propizia per rimettere le cose a posto e incanalare definitivamente la stagione nel verso giusto.

Come detto, è la terza vittoria di fila tra campionato ed Europa League e questo per Rino Gattuso è il dato più importante di tutti. Higuain segna una doppietta (la prima con la maglia dei rossoneri), poi fa gol Bonaventura, infine colpisce Pellissier, bravo ad accorciare le distanze. Ed è qui il dato negativo: in campionato il Milan ha sempre preso gol. L’unica volta che non è successo è stato in Europa League contro il Dudelange. Resta la bella prestazione dei rossoneri, che non lasciano respirare il Chievo, squadra non proprio irresistibile. Gattuso può sorridere per le tante occasioni create, per lo stato di forma di Suso e Bonaventura e per il cinismo di Higuain, autore di due gol (quattro anni in campionato, sesto stagionale). In queste due settimane il Milan potrà concentrarsi per il derby contro l’Inter del 21 ottobre, gara fondamentale per la rincorsa Champions.

I rossoneri giocano sempre in attacco. Sorrentino è bravo quando respinge un tiro di Bonaventura al 26’ (che Calhanoglu ribadisce in rete trovando De Paoli sulla sua strada), ma un minuto dopo combina un mezzo pasticcio con Bani su un traversone in area. La palla arriva a Suso che rimette in mezzo e Higuain segna. L’argentino si ripete al 34’ su un altro assist di Suso firmando così il 2-0. Nella ripresa il Chievo resta in balia del Milan, che all’11’ vs su 3-0 grazie a Bonaventura. Pellissier accorcia al 18’, ma resta l’unico lampo dei clivensi. Nel finale annullato un gol a Calhanoglu. Analizzando la gara vanno certamente rimarcate le splendide prove di un sempre più costante e decisivo Suso e di un finalmente ottimo Biglia ma chi davvero si è preso sulle spalle questa squadra e ne determina i destini si chiama Gonzalo Higuaín, Un killer dell’area di rigore, percentuali realizzative imbarazzanti e tanto lavoro per tutti i novanta minuti, in sintesi il campione che mancava.

Finalmente nel Milan di quest’ultimo periodo la fase offensiva inizia a scorrere in maniera più fluida, adesso occorre trovare il giusto equilibrio per prendere meno gol, le prossime 4 partite a San Siro dopo la sosta (derby, Betis, le due genovesi) ci daranno indicazioni più precise sulla piega che prenderà la stagione rossonera.

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