Premier League: che lotta in vetta!

Posted By on Ott 11, 2018 | 0 comments


Giacomo Nannnetti

5 squadre in 2 punti; questo è il verdetto dell’ottava giornata di Premier che ci consegna un campionato più avvincente che mai. Nel match di cartello tra Liverpool e Manchester City, le due formazioni hanno finito per annullarsi e fermarsi sullo 0-0. I Reds devono ringraziare anche la brutta esecuzione del penalty di Mharez, il quale calcia fuori la palla del possibile vantaggio a soli 3 minuti dal termine. A beneficiare di questo pari in primis è il Chelsea, che vincendo 3-0 in casa del Southampton grazie ad Hazard, Barkley e Morata riagguanta la vetta. Adesso il trono è condiviso da Guardiola, Klopp e Sarri, tutti a quota 20 punti. A mettere ancor più pepe a questo campionato ci stanno pensando le due inseguitrici di Londra, vale a dire il Tottenham e l’Arsenal. Gli Spurs grazie al gol in apertura di Dier stendono il Cardiff e rimangono aggrappati al gruppo di testa, pure senza impressionare. Chi invece dopo una partenza così così non ha più intenzione di fermarsi è l’Arsenal. Emery dopo le due sconfitte iniziali sa solo vincere, e contro il Fulham raggiunge la sesta vittoria consecutiva in Premier e si piazza assieme al Tottenham a quota 18. I Gunners, dopo essere stati raggiunti sull’uno a uno dal Fulham, hanno messo la sesta e grazie alle doppiette di Lacazette e Aubameyang e al gol di Ramsey hanno letteralmente annientato gli inquilini del Craven Cottage. Un plauso va fatto al meraviglioso gol di Ramsey, il quale al termine di un’azione corale ha depositato il pallone in rete con uno splendido colpo di tacco. Subito dietro in classifica ci sono rispettivamente le sorprese Bournemouth e Wolves, le quali vincono contro Watford e Crystal Palace e mantengono vive le speranze per l’Europa. Torna alla vittoria lo United di Mourinho e lo fa in maniera rocambolesca. Dopo 10 minuti dal fischio d’inizio i Red Devils sono sotto già 0-2 contro il modesto Newcastle, ma nella ripresa Pogba e compagni la ribaltano. Apre le danze una punizione di Mata, poi pareggia Martial, e al 90esimo ci pensa Alexis Sanchez a siglare l’incredibile 3-2. Nonostante il successo però la panchina dello Special One continua a non essere saldissima.

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