Rodolfo Arcudi Stasera all’ Estadio Do Dragao il 4-2-3-1 di Sergio Coincecao dovrà per forza sommare dieci, il numero di punti in classifica necessari al Porto per continuare a guardare con ottimismo al suo futuro cammino in Champions League; in questo girone D inizialmente senza padrone la Lokomotiv Mosca, avversario odierno, si è rivelato l’anello debole e bisognerà che i portoghesi lo battano anche al ritorno per spezzare a proprio favore l’equilibrio nel gruppo.
Per allungare in classifica, mentre le altre due pretendenti alla promozione Schalke e Galatasaray si affrontano a Gelsenkirchen, il tecnico portoghese manderà in campo: Casillas, eroe dell’andata, in porta; Maxi, Felipe, Militao e Telles i quattro difensori; Herrera e Danilo i due centrali di centrocampo; Otavio, Brahimi e Oliver a supporto della punta Marega.
Il Porto viene da un periodo positivo essendo in testa in questo girone e pure nel suo campionato con migliore attacco e difesa, ma anche i russi dopo un difficile avvio di stagione si sono ripresi nel loro campionato dove sono tornati al secondo posto, perciò i lusitani dovranno prevalere per tasso tecnico ed esperienza europea come nella partita d’andata ma attenzione ai moscoviti disperati e costretti a vincere per lasciarsi aperto uno spiraglio in ottica qualificazione, se non agli ottavi almeno per il terzo posto.
Tra due squadre entrambe con l’obiettivo della vittoria, sarà probabile, vista anche la movimentata partita dell’andata, vedere una partita aperta, si spera divertente e che alla fine come nei desideri dei tifosi di casa porti ai Dragoni, assolutamente favoriti, la terza vittoria consecutiva in questa competizione.