Roma, dalla Russia con amore…

Posted By on Nov 8, 2018 | 0 comments


(di Gianluca Guarnieri) La Roma di Champions non tradisce e si porta a casa una vittoria pesantissima, nel gelo di Mosca. La squadra di Di Francesco soffre ma vince per 2-1 sul Cska ponendo un’ipoteca pesantissima sulla qualificazione agli ottavi, dove basterà un punto nelle prossime 2 partite. Giallorossi senza De Rossi, Con Florenzi esterno alto mentre Santon torna esterno basso. Cristante si affianca a Nzonzi a centrocampo, mentre Kluivert sostituisce Under. Arbitra il turco Cakir. Il risultato si sblocca presto: corner da sinistra di Pellegrini, uscita maldestra di Akinfeev, Manolas lo anticipa di testa e mette in rete l’1-0. La Roma potrebbe raddoppiare con Florenzi, ma il numero 24, smarcato da un assist di Kluivert, inciampa sul pallone, e pochi istanti dopo Dzeko sciupa la chance del raddoppio, calciando alto dopo una punizione di Kolarov. Con il passare dei minuti però il team capitolino si abbassa e concende campo ai russi: al 40′ Obliakov viene anticipato all’ultimo istante da un miracoloso Manolas, il pallone si impenna verso Shennikov che di testa si divora il pari. Nella ripresa ancora un’azione di Kluivert smarca Dzeko, ma il bomber bosniaco non è rapido nel calciare facendosi respingere la conclusione da Becao. Goal sbagliato, goal beccato e la regola vale anche per Di Francesco e i suoi con il pareggio russo al 50′ con l’islandese Sigurdsson che anticipa in area Santon e batte Olsen da corta distanza. Una doccia fredda di sicuro, ma la gara torna con il vento in favore dei romani al 55′ con l’espulsione per somma di ammonizione di Magnusson per fallo sullo scatenato Kluivert. E’ la svolta della partita. Infatti il 2-1 arriva puntuale al 59′: tiro sbilenco di Cristante che diventa un assist per Lorenzo Pellegrini (in sospetto fuorigioco), che è bravo a controllare il pallone e a fare secco in uscita Akinfeev. Il risultato non cambierà più, nonostante qualche balbettio difensivo romanista (Olsen rintuzza le conclusioni di Oblyakov e Khonosov) e un paio di buone occasioni giallorosse (su tutte il colpo di testa di Fazio, su punizione di Pellegrini). Ora basterà per la qualificazione un solo punto tra Real e Viktoria. Un successo che dovrebbe tranquillizzare l’ambiente e Di Francesco, apparso particolarmente teso in panchina. Dasvidania Mosca!

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